tag:blogger.com,1999:blog-30789133270432102432024-03-06T02:44:02.908+01:00Vita da gemellaVita da gemella... da dentro e fuori il grembo maternoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.comBlogger677125tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-78085864388019637162015-10-22T15:22:00.000+02:002015-10-22T15:22:19.864+02:00I nuovi pannolini Huggies lasciano i bambini a secco!E' sempre bello e appagante vedere le proprie figlie scorazare per casa con i loro cuginetti e divertirsi facendo i giochi più assurdi e apparentemente banali, ma... cosa succede quando ci si accorge che ci sono delle perdite?<br />
Le risa si tramutano in pianti striduli, la mamma comincia a bofonchiare e incarica il papà di verificare dove si sono depositate le perdite delle pupette.<br />
<br />
Per fortuna Huggies® ha pensato anche a queste evenienze con i suoi nuovi pannolini, ideati appositamente per le bimbe e per i bimbi, in grado di assorbire la pipì proprio nei punti in cui si concentra.<br />
<br />
Huggies®Bimbo e Bimba: sono queste le parole magiche che salvano il benessere di bambini e bambine a partire dal terzo mese di vita, riportando il sereno in casa.<br />
<img src="http://assets.ebz.io/files/736158.png" /><img src="http://assets.ebz.io/files/736159.png" /><br />
<br />
L'innovazione dei pannolini <a href="http://www.huggies.it/i-nostri-pannolini/huggies-bimbo/?utm_source=teads_blog%20ntw&utm_medium=display&utm_content=post_bimbo&utm_campaign=KC_bimbo%20bimba&cmpid=display_teads_ntwblog_post_bimbo">Huggies®Bimbo</a> e <a href="http://www.huggies.it/i-nostri-pannolini/huggies-bimba/?utm_source=teads_blog%20ntw&utm_medium=display&utm_content=post_bimba&utm_campaign=KC_bimbo%20bimba&cmpid=display_teads_ntwblog_post_bimba">Bimba</a> è tutta nello speciale strato assorbente blu che è posizionato diversamente rispetto ai pannolini tradizionali, con l'obiettivo di rispettare le diverse fisicità delle bimbe e dei bimbi: è più centrale per i pannolini destinati alle bambine e più in avanti per quelli dei maschietti.<br />
<br />
Naturalmente i pannolini Huggies® rispondono anche alle esigenze di funzionalità, comfort ed estetica, grazie alle irresistibili immagini di Minnie, per lei, e Topolino, per lui.<br />
Insomma, non fa nulla se sporgono un pò al di fuori da gonne e pantaloni perchè sono così colorati e divertenti che è un piacere mostrarli a chiunque.<br />
Huggies®Bimbo e Bimba diventano un compagno di giochi insuperabile, assicurando asciutto e massima libertà di movimento ai nostri bimbi.<br /><br />
Inoltre, se avete già acquistato una confezione di Huggies® Bimba e Bimbo potrete divertirvi a giocare con il <a href="http://as.ebz.io/api/link.htm?produitId=623777&creaId=410883&creaLinkId=54899">concorso Huggies aprova di Bimba e Bimbo</a>: basta inserire i dati dello scontrino e scoprire subito se avete vinto una bella ed utile fornitura di pannolini! <br />
Inserite i vostri dati e parteciperete inoltre all'estrazione di una bellissima cameretta.<br />
<br />
<a href="http://as.ebz.io/api/link.htm?produitId=623777&creaId=410883&creaLinkId=54899" rel="nofollow" target="_blank"></a><br />
Articolo Sponsorizzato<img src="http://as.ebz.io/api/visionnageArticle.htm?produitId=623777&creaId=410883" />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-35764228396438897992013-07-17T17:34:00.002+02:002013-07-17T17:34:25.138+02:00L'acqua naturale ed il thè per i bambini<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhg0-9H76BrMzxnV8F95MGWtHQXxTrxO5YmHknJ-62ja9CsoIHiXlpQVDa6wfLX7XrkXV7R6wX0913h00a8ncLtF4o9P7BZPYlcgqJK3iA9KE6gXs4kkRaPwsmtsSZrBEIAMHbZLRqdVgM/s1600/anna2.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhg0-9H76BrMzxnV8F95MGWtHQXxTrxO5YmHknJ-62ja9CsoIHiXlpQVDa6wfLX7XrkXV7R6wX0913h00a8ncLtF4o9P7BZPYlcgqJK3iA9KE6gXs4kkRaPwsmtsSZrBEIAMHbZLRqdVgM/s200/anna2.JPG" width="140" /></a><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Quando le 2 principesse erano piccole - non che adesso siano grandi... ma si sa, loro non si sentono più piccine! - volevamo essere sicuri di scegliere per loro un'acqua che fosse leggera, digeribile, delicata, nutriente, in un'unica parola sana e sicura per la loro alimentazione quotidiana.<br /><br />Dopo diverse indagini internettare e dietro anche qualche consiglio di alcuni amici scegliemmo l'<a href="http://bit.ly/SantheSantAnna" target="_blank"><b>Acqua Sant'Anna</b></a>.<br /><br />Un esperienza molto positiva tanto che la si beveva anche il sottoscritto e la dolcemetà, un acqua naturale buona, di facile reperibilità e nemmeno troppo costosa, apprezzata in toto dalle 2 pupette.<br /><br />A distanza di tempo siamo ritornati alla carica con Sant'Anna, questa volta provando <a href="http://bit.ly/SantheSantAnna" target="_blank"><b>SanThé Sant’Anna</b></a>, un thé molto buono realizzato da Sant'Anna con del vero infuso di thé e soprattutto senza utilizzo di coloranti o conservanti, cosa che sicuramente val la pena di sottolineare specialmente quando se ne nutrono dei bambini piccoli (vabbè, le mie non lo sono più!).<br /><br />Il Thè Sant'Anna lo abbiamo provato al gusto di limone, pesca e thè verde e la prova è riuscita con pienissimi voti.<br />E' piaciuto alle piccole soprattutto al gusto alla pesca, ma anche al sottoscritto per quel che riguarda il gusto al Thè verde visto che mi piace parecchio questo tipo di thè e ne ho provati di diverse marche, incontrando anche alcune "toppe".<br />Quello di Sant'Anna è un thè davvero buono, gustoso, una linea pensata e realizzata per i bambini ma che sa farsi apprezzare anche da noi adulti.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc7b5Z7XgZZuWbr6_O0R66WbkwNOlGh9YyhaWE6_RaHRSStUU638seIvFQeIORtsG_TrvQozH6-FC1dxRn1NvRsx7ujG3mSn2q76vijhJJRADD-kpKNnGV1wxviOEP0cwYBsKZcYiJtW0/s1600/anna1.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc7b5Z7XgZZuWbr6_O0R66WbkwNOlGh9YyhaWE6_RaHRSStUU638seIvFQeIORtsG_TrvQozH6-FC1dxRn1NvRsx7ujG3mSn2q76vijhJJRADD-kpKNnGV1wxviOEP0cwYBsKZcYiJtW0/s200/anna1.JPG" width="135" /></a><br />Punto di forza di questo thè è quello di essere prodotto con acqua <a href="http://bit.ly/SantheSantAnna" target="_blank">Sant'Anna</a>, e qui ritorniamo al discorso fatto poc'anzi sul valore, la leggerezza, la garanzia che deriva dall'utilizzo di quest'acqua.<br /><br />L'acqua Sant'Anna sgorga da sorgenti d'alta quota lontane da insediamenti industriali: è quindi un'acqua pura e leggera che tra l'altro è nota sin dall’antichità ai pellegrini che andavano in visita al Santuario di Sant’Anna, protettrice delle mamme.<br /><br />Ulteriore punto a favore, tornando a parlare di acqua, è il progetto <b>Bio Bottle</b>, ovvero una bottiglia che viene realizzata senza utilizzare petrolio e derivati e che è totalmente naturale, tanto che la si può gettare con i rifiuti organici perché completamente biodegradabile.<br /><br />Un ulteriore attenzione alla salute che qualifica ancor più Sant'Anna e la sua buonissima acqua, sempre più apprezzata a casa nostra.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-4250044944241006582013-04-12T15:25:00.001+02:002013-04-12T15:25:47.148+02:00Solidarietà tra sorelle<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La solidarietà tra sorelle esiste e noi ne abbiamo la prova!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A prescindere dalle piccole cose di ogni giorno, le piccole alleanze nei giochi o nel volere tutte insieme ottenere qualcosa di quotidiano (guardare la TV, mangiare cioccolato, ecc...), le allenze tra sorelle che fanno la differenza sono quelle che si verificano quando una delle sorelle ha un problema.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Come per esempio un litigio con una amica, ma non una amica qualsiasi bensì una delle 2-3 amiche del cuore.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A cena la principessa si è sfogata (strano, di solito lo fa solo con la mamma): l'amica la tratta male, la esclude dalle sue attività, le risponde male... insomma, la fa stare male e la fa soffrire come NON dovrebbe accadere tra amiche.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A quel punto scatta il lato solidale delle 2 gemelline: non ascoltarla più, e tu gioca con le altre, e tu non farci caso, e lasciala perdere perchè si comporta male, ecc...</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Io osservavo e sotto sotto mi compiacevo del fatto che le 2 piccoline volessero da un lato confortare il loro idolo, la sorella più grande, e dall'altro lato sentirsi parte di problemi che ancora non le toccano e che facevano star male la sorella maggiore. Suggerendole come comportarsi, "dall'alto" della loro esperienza.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Spero di cuore che questa solidarietà tra sorelle faccia frutto e continui negli anni perchè non c'è niente di più prezioso dell'aiuto che può fornire una persona che ti vuol bene.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-85889416124595537792013-03-26T23:20:00.002+01:002013-03-26T23:20:37.884+01:00Il diploma del coraggio<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La diversa personalità delle 2 pupette si evidenzia ogni giorno di più, oggi se ne è avuta ancora la riprova in occasione del richiamo delle vaccinazioni.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ieri sera erano entrambe un pò nervose all'idea di andare a farsi bucare da un signore in camice bianco; abbiamo spiegato loro che non avrebbero sentito dolore, io ho anche detto che ricordavo quando le avevo fatte io e che non c'era stato alcun dolore.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Sembravano tutte e 2 essersi convinte che quanto raccontavo loro fosse la verità, anche se intuivo che non era così per entrambe, soprattutto per la Sonia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E infatti la cara Sonia è stata quella che si è mostrata più spaventata quando lei, Chiara e la mamma sono arrivate in ambulatorio.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Alla domanda del medico su chi volesse cominciare, Sonia si è nascosta dietro la mamma e allora la coraggiosa Chiara si è fatta avanti mostrandosi imperturbabile per tutta la durata della procedura.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La dolcemetà mi ha raccontato che non ha fatto una piega, nemmeno quando veniva siringata: una vera e propria roccia, e dire che conoscendola chiunque direbbe che delle 2 è quella più fragile!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Al contrario, quando è arrivato il turno di Sonia c'è stata un pò di ritrosia a sottoporti alla vaccinazione. Dopo qualche rassicurazione il tutto è andato liscio, anche se qualche lacrimuccia è stata trattenuta a malapena. La piccola si è accoccolata sulle spalle della mamma in entrambe le occasioni del buco, e la dolcemetà ha riferito che è sempre stata vicina alla lacrima.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Alla fine della vaccinazione, un bel diploma di Coraggio per entrambe!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Insomma, concludendo si può dire che la più "bambola" delle 2, Chiara, si è mostrata una roccia, mentre la più casinista si è mostrata la più timorosa.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Le apparenze ingannano anche con loro 2!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-2148481110683975752013-03-13T18:53:00.001+01:002013-04-02T16:57:03.883+02:00Evoluzione e miniaturizzazione delle videocamere<div style="display: none;">
<img border="0" src="http://stat.ebuzzing.com/stats/63493_13668_958333_9793_8087_1.jpg" style="height: 0px; width: 0px;" /></div>
L'evoluzione delle videocamere nel corso degli anni ha in un certo senso seguito lo stesso percorso di altri dispositivi elettronici/informatici, come il telefono cellulare (ora smartphone) o il personal computer, riducendo da un lato le proprie dimensioni ed aumentando dall'altro lato le performance e le features messe a disposizione dell'utente.<br />
<br />
Si tratta della cosiddetta miniaturizzazione dei dispositivi, che negli anni ha visto le videocamere passare da enormi apparati dal peso di svariati chilogrammi a piccoli dispositivi dal peso di pochi etti che facilmente gestibili con una sola mano, come le <a href="http://social.ebuzzing.it/rd/63493_13668_958333_9793_8087_195385/www.sony.it/hub/videocamere-handycam" rel="nofollow" target="_blank">Videocamere Handycam®</a>.<br />
<br />
Nella seconda metà degli anni '90 partecipai ad un corso di ripresa cinematografica e ricordo ancora che le uscite per perfezionare il lato pratico del corso vedevano l'istruttore del corso maneggiare una enorme videocamera che teneva appoggiata sulla sua spalla, tale era il peso e l'ingombro di questo dispositivo.<br />
<br />
Videocamere che ancora registravano su nastro, il quale poi veniva integrato in videocassette che permettevano di rivedere le scene registrate sul proprio videoregistratore di casa.<br />
<br />
Dal nostro si è poi passati finalmente al digitale con il formato MiniDV che tanto successo ha avuto e che ha accompagnato la nascita delle prime videocamere dalle misure contenute.<br />
<br />
Perchè in effetti, a pensarci bene, le videocamere sono dispositivi "portatori sani di tecnologia di ultima generazione": hanno in un certo senso segnato la via dell'evoluzione verso la tecnologia digitale, verso la riduzione delle dimensioni del dispositivo, verso l'integrazione con altri dispositivi come ad esempio il personal computer, che oggi permette di editar, modificare e creare filmati digitali con pochi click, in maniera decisamente intuitiva ed user-friendly.<br />
<br />
Le <a href="http://social.ebuzzing.it/rd/63493_13668_958333_9793_8087_195385/www.sony.it/hub/videocamere-handycam" rel="nofollow" target="_blank">Videocamere Handycam®</a> sono il presente ed il futuro di questa tecnologia, divenuti oramai apparati tecnologici alla portata di tutti anche grazie a costi decisamente accessibili a tutte le tasche e una facilità d'uso e di gestione che in passato ci si poteva solo sognare.<br />
<br />
E voi, avete vissuto anche voi questa evoluzione? Come era la vostra prima videocamera e come è quella attuale?<br />
<br />
<a href="http://www.desainer.it/comunicati/videocamere-nel-tempo-evoluzione-dello-stile.php" rel="nofollow"><img alt="Videocamere Handycam® - Infographic" src="http://ebuzzingvideo2.com/uk/img_uk/SponsoredConversation/Camcorder.jpg" style="height: 1322px; width: 246px;" title="Videocamere Handycam® - Infographic" /></a><br />
<br />
<a href="http://www.sony.it/hub/videocamere-handycam" onclick="javascript:_gaq.push(['_trackEvent','outbound-article','http://www.sony.it']);" rel="nofollow">Videocamere Handycam®</a><br />
<br />
<i>Articolo sponsorizzato</i>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-19586508609179911122013-03-05T13:37:00.003+01:002013-03-05T13:38:21.654+01:00Riflessioni sparse di un papà<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Passano i giorni, le settimane, i mesi, e le bimbe crescono, crescono, crescono così velocemente che te ne accorgi solo quando ti guardi indietro ammirando una foto di qualche mese prima e ti trovi a scrutare un volto che già non ricordavi più, fisionomie cambiate in maniera magari per altri impercettibili ma per te così significative e marcate.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Crescono e cambia anche il loro modo di approcciarsi al mondo: aumenta la confidenza con la realtà che sta la fuori, col mondo esterno e con le amiche e gli amici della scuola materna.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E crescendo cambiano anche le modalità con le quali entrare in contatto con loro 2, anzi, con loro 3, perchè ci includo anche la più grande, la principessa divenuta oramai quasi una signorina.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Cambia il modo con quale loro ti cercano, ti parlano, interagiscono con te e tu con loro; cambia il senso che danno alle cose, ai tempi, alle esperienze, alle amicizie stesse.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Cambiano anche i loro occhi perchè vedono la realtà in modo diverso da come l'han vista finora, e tutto sommato posso pensare che siano ancora piccole e che il bello del cambiamento debba ancora venire.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Mancano pochi mesi alla fine della scuola materna eppure si scorge in loro uno spirito già nuovo, un modo di vivere questi giorni in modo diverso da come accaduto finora.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La scuola materna non è più il luogo in cui passare la giornata con la maestra e le amiche e gli amici ma un antipasto di quel che verrà, alle scuole primarie, e che già le intriga, le incuriosisce, le attira.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Questi ultimi mesi di scuola materna le vedono già troppo grandi per quei banchi, per quei giochi. Mi sembrano già troppo grandi per quella scuola, mi sembrano già pronte per la scuola elementare, per questo grande salto che chiuderà definitivamente, per loro e anche per noi, l'esperienza con l'asilo, con quel mondo che le ha viste passare da quasi-poppanti a bambine pronte a conoscere il mondo, la storia, l'arte, la cultura.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ci godiamo, noi e loro, questi ultimi mesi, queste ultime settimane.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Poi, tra qualche anno, ripenseremo a questi anni e ci accorgeremo, nuovamente, quanto saranno cambiate, loro. E anche noi.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-7218318283897117432013-02-04T15:36:00.004+01:002013-02-04T15:36:58.160+01:00Se vieni qui capisci<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Le pupette crescono e si avvicina il momento del loro esordio a scuola (di cui voglio parlare in un post dedicato).</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Crescono in età ed anche in consapevolezza ed indipendenza, come dimostra l'episodio accaduto qualche sera addietro.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Le bimbe sono appena andate a letto quando la Sonia chiama la mamma dicendole qualcosa che dalla sala, dove stavamo guardando (beatamente) la TV, non si capisce.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Allora la dolcemetà le risponde dicendo: "<i>Sonia, non ho capito, cosa hai detto?</i>".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E Sonia, un pò risentita: "<i>Se vieni qui in stanza, capisci!</i>".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Inutile aggiungere che ci siamo guardati sbigottiti e ci siamo fatti una bella risata, anche perchè risposte di questo tipo ne arrivano sempre di più e sempre più frequentemente.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Le bimbe crescono, non solo in "età saggezza e grazia" ma anche in scaltrezza!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-36956563906565461662013-01-08T18:18:00.000+01:002013-01-08T18:18:16.049+01:00Sorelle gemellificatrici. O cognati gemellificatori?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://vivalamamma.tgcom24.it/wpmu/files/2012/01/piedini_gemelli.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="165" src="http://vivalamamma.tgcom24.it/wpmu/files/2012/01/piedini_gemelli.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Non è roba di tutti i giorni avere 2 gemelli in famiglia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Non è altresì roba di tutti i giorni, ma nemmeno di tutte le settimane, i mesi, gli anni, ecc... che 2 sorelle partoriscano entrambe una coppia di gemelli.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ebbene, da stamattina questo è il caso della dolcemetà e di sua sorella Maria.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A distanza di 5 anni e 11 giorni prima mia moglie poi sua sorella hanno dato alla luce una bella coppia di gemelli: nel nostro caso 2 pupette, nel loro un maschietto ed una femminuccia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La gioia in famiglia è tanta perchè tutto è andato bene e sia mamma che bimbi stanno bene. Pure papà Mirco, e posso immaginare benissimo cosa gli sta passando per la testa in queste fantastiche ore.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Tra poco si parte per andare a trovarli in ospedale, dove la dolcemetà ha praticamente trascorso l'intera giornata a fianco della sorella.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Quindi, 2 sorelle gemellificatrici.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">O 2 cognati gemellificatori?</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Mmmmhhhh.... il dilemma è aperto, resta il dato di fatto che 4 nipoti su 5 sono gemelli! E scusate se è poco...</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-79275912481527842332012-12-28T08:51:00.001+01:002012-12-28T08:52:50.498+01:00E siamo a 5!<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">La casa è ancora avvolta nel silenzio del mattino: le 3 pupette dormono ancora e non ho intenzione di svegliarle.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ancora pochi attimi di silenzio e relax e poi una nuova giornata comincerà, una giornata particolare come da 5 anni a questa parte: oggi infatti le pupette tagliano il loro traguardo dei <b>5 anni</b>!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E' facile quindi immaginare l'elettricità che caratterizzerà questa giornata, quella del loro compleanno.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Già ieri sera s'è avuto un prologo ai festeggiamenti con la visita ai nonni materni e una festa da loro, ma oggi il tutto sarà ancor più amplificato.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ancora qualche minuto di calma e poi comincerà la baraonda degli Auguri, delle telefonate da parte di nonni, zii e amici, degli SMS (che già arrivano), dei baci e degli abbracci.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ancora pochi attimi di relativo silenzio... quasi quasi non vedo l'ora che cominci lo show!</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-22531238567223718712012-12-18T17:24:00.003+01:002012-12-18T17:24:31.169+01:00L'amico immaginario <span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults">I vostri figli hanno mai manifestato il fatto di avere un <u>amico immaginario</u>?</span></span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults">L'amico immaginario è una realtà abbastanza presente nei bambini, e questo non significa avere a che fare con bambini autistici, problematici o peggio ancora.</span></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults">Semplicemente il bambino si crea una figura immaginaria con la quale interagisce, una specia di proiezione dei propri sogni e, perchè no, anche uno scudo alle proprie paure e insicurezze.</span></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults"><br /></span></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults">Ho da poco terminato un romanzo che parla proprio di un amico immaginario che racconta la propria esperienza accanto ad un bambino - questo sì - molto problematico.</span></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults">Il romanzo lo ha scritto un insegnante di scuola elementare quindi una persona che quotidianamente vive a contatto con i bambini e con le loro paure, i loro desideri, la loro vitalità.</span></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults"><br /></span></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults">Il romanzo è bellissimo, soprattutto il finale che, ne sono sicuro, non mancherà di farvi venire i lucciconi.</span></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults">Lettura raccomandatissima, ecco i dettagli del libro: </span></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="searchResults"><b>L'amico immaginario</b> di </span><span id="searchResults"><u>Matthew Dicks</u> </span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-25272320004641601112012-12-12T12:00:00.001+01:002012-12-12T12:02:09.062+01:00La notta di Santa Lucia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.carasantalucia.it/homepage/Lucia_RGC.GIF" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.carasantalucia.it/homepage/Lucia_RGC.GIF" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E arrivò - finalmente! - il grande giorno, il giorno dell'anno forse più atteso dai bambini: quello di <b>Santa Lucia</b>!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Santa Lucia è una bellissima tradizione tipica di alcune zone d'Italia tra le quali la bergamasca, che vede la Santa martire portare ai bambini giochi e dolci, naturalmente a patto che abbiano fatto i bravi durante l'anno trascorso dalla sua ultima visita.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">In particolare durante i giorni di avvicinamento alla notte di Santa Lucia, che è quella che cade tra il 12 ed il 13 dicembre, i bambini odono il suo campanellio durante le serate, segno che la Santa sta girando tra le case per vedere se i bambini si comportano bene o se fanno i capricci.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A casa nostra la bozza della prima letterina per Santa Lucia è stata redatta questa estate, dalla principessa, giusto per non perdere tempo: 4 giochi per lei, 3 a testa per le 2 pupette, più un ultimo gioco in comune per tutte.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Io e la dolcemetà l'abbiamo sollecitata a calare drasticamente i numeri passando ad un gioco a testa più un eventuale gioco comune a patto che tutte e 3 si comportassero bene.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Alla fine l'ultima release vedeva un paio di giochi a testa.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Staremo a vedere cosa avrà recepito la carissima Santa Lucia, lei che è sempre molto attenta sì alle richieste delle bimbe ma soprattutto ai loro bisogni inespressi, leggasi materiale scolastico, vestiti, libri.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Stasera sarà una sera speciale, come oramai accade da 9 anni a questa parte, una sera durante la quale sarà dura far prendere sonno alle 3 pupette per dar spazio all'arrivo della Santa, a bordo del suo inseparabile asinello.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Domani mattina sarà una mattina speciale, sicuramente ricca di gioia, sorprese, esclamazioni divertite e occhi sgranati, per la gioia delle 3 signorine di casa e... anche dei loro genitori!</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-78549832223673518382012-12-02T21:56:00.000+01:002012-12-02T21:56:02.787+01:00Raffreddore... alto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.mammaland.com/wp-content/uploads/2011/11/raffreddore-nei-bambini.jpg?9707a5" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="132" src="http://www.mammaland.com/wp-content/uploads/2011/11/raffreddore-nei-bambini.jpg?9707a5" width="200" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Che i bambini ne inventino una ogni momento pur di non fare qualcosa che non gli piaccia, è cosa nota e risaputa non solo da noi genitori ma da chiunque abbia mai avuto a che fare con dei bambini.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">A volte però le scuse che trovano per svicolare da qualche compito o da qualche incombenza raggiungono vette comiche, simpaticamente divertenti.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Sabato sera abbiamo festeggiato - in anticipo, il compleanno è domani! - i 9 anni della principessa con zii e nonni e la Chiaretta ha dato il meglio di sè.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Avendo passato il pomeriggio a soffiarsi il naso per via di un fastidioso raffreddore, quando la nonna le ha chiesto come stesse lei le ha risposto: "Male! Ma lo sai nonna che questa settimana la mamma mi ha mandato alla scuola materna con il <u><i>raffreddore alto</i></u>?!?!".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Beata innocenza! :)</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-8568056198559034222012-11-30T08:30:00.000+01:002012-11-30T08:30:03.004+01:00Il conta-papà<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Dopo il contapassi dovrebbero inventare il <b>conta-papà</b>.
Ovvero, un oggetto che conti quante volte viene pronunciato il nome papà dai propri figli o figlie (come nel mio caso). </span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Quando arrivo a casa la sera il martello si mette in moto: "<b>Papà</b>... papà... papà... papààààà". </span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Per la mia gioia (iniziale, perchè poi diventa un ossessione) e per la (sana) invidia della dolcemetà, visto che la parolina "mamma" la sente solo quando serve qualcosa. </span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E qualcuno dice che poi sarà anche peggio, che la frequenza di questo "battito" aumenterà ancora più fin quando poi, un bel giorno, comincerà a calare. </span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Quando le pupette saranno cresciute e le attenzioni al papà si sposteranno verso altri lidi, verso altri "papà"... </span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Vabbè, intanto me le godo così, senza farmi troppi problemi se non quelli all'udito. :)</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-68480124979616764902012-11-24T11:51:00.000+01:002012-11-26T18:14:02.888+01:00Bloccare l'emozione di un attimo con le Fotocamere Sony<div style="display: none;">
<img border="0" src="http://stat.ebuzzing.com/stats/57649_10685_837152_9793_8087_1.jpg" style="height: 0px; width: 0px;" /></div>
Non amo filmare quanto fotografare perchè sono dell'idea che cogliere l'attimo fuggente di una espressione, di un momento, di una emozione sia qualcosa di intrigrante, quasi un duello per dimostrare a se stessi le proprie abilità, per scoprire fin dove si può arrivare nel catturare quell'attimo che contiene l'emozione che poi resterà immortalata per sempre.<br />
<br />
Per questo motivo pongo da sempre una grandissima attenzione nella scelta delle macchine fotografiche che utilizzo. Naturalmente, sempre con un occhio attento al budget personale.<br />
<br />
Negli anni le fotocamere reflex digitali si sono evolute in maniera impressionante, chi segue anche solo marginalmente questo affascinante mondo ne è consapevole.<br />
<br />
Se per un certo periodo il motto "piccolo è bello" era quello imperante nell'ambito delle fotografiche digitali, oggigiorno (fortunatamente) le misure ridotte non sono poi così fondamentali perchè il fotografo, principiante o esperto che sia, pone soprattutto attenzione alla qualità che l'apparecchio fotografico gli può offrire.<br />
<br />
Le <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/57649_10685_837152_9793_8087_154306/www.sony.it/hub/reflex-slt" rel="nofollow" target="_blank">fotocamere digitali Sony</a> sono da sempre attente alla qualità unitamente al design, e le ultime evoluzioni ne sono la prova oggettiva.<br />
<br />
Le fotocamere SLT digitali con obiettivi intercambiabili sono dotate della tecnologia Translucent Mirror, una esclusiva Sony che elimina la lentezza delle fotocamere reflex digitali a obiettivo singolo rallentate dallo specchio meccanico che si sposta a ogni scatto al loro interno.<br />
<br />
Con le nuove <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/57649_10685_837152_9793_8087_154306/www.sony.it/hub/reflex-slt" rel="nofollow" target="_blank">fotocamere digitali Sony</a> è sufficiente premere il pulsante dell'otturatore per bloccare l'azione con una raffica di scatti della velocità di un fulmine.<br />
Le nuove fotocamere SLT riescono a catturare in maniera incredibile i soggetti in movimento con una messa a fuoco automatica rapida e precisa, e questo non solo per le fotografie ma anche con i video Full HD.<br />
<br />
Tutte queste operazioni sono poi rese ancor più comode dal mirino elettronico sul display LCD cristallino, una cosa davvero impensabile fino a poco tempo fa.<br />
<br />
Catturare le immagini delle mie 3 pupette con una macchine del genere è una soddisfazione: bloccare addirittura gli schizzi d'acqua sollevati mentre giocano in piscina, o l'espressione imbronciata della principessa dopo una arrabbiatura con le sue sorelle o ancora gli sbuffi delle 2 pupette mentre percorrono il sentiero che ci portava al rifugio... beh, anche per un principiante (magari qualcosa in più!) come il sottoscritto è una soddisfazione non da poco!<br />
<br />
L'offerta delle <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/57649_10685_837152_9793_8087_154306/www.sony.it/hub/reflex-slt" rel="nofollow" target="_blank">fotocamere digitali Sony</a> è adatta a tutte le esigenze ed a tutte le tasche: la Sony SLT-A57 per esempio con i suoi 16.1 megapixel effettivi è un ottimo punto di partenza perchè oltre al già citato obiettivo intercambiabile con Translucent Mirror dispone di un ottimo mirino elettronico ad alta qualità ed offre la possibilità di girare filmati in full HD.<br />
<br />
Per chi cerca un ottimo dispositivo che combini elementi di alta qualità alla semplicità di utilizzo, la Sony SLT-A57 è sicuramente un'ottima scelta, l'ideale sia per le foto dei compleanni o dei momenti più importanti all'interno della propria abitazione così come ad essere messa in zaino e portata in esterno per fotografie all'aperto, in montagna come al mare.<br />
<br />
Si avvicina Natale... perchè non concedersi un bel regalo?!?!?<br />
<br />
<img alt="" height="6553" src="http://www.ebuzzingvideo2.com/it/img_it/brief/Sony/ADV-Sony-SLT.jpg" width="470" /><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<i>Articolo sponsorizzato</i>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-81147449406810163212012-11-12T21:24:00.001+01:002012-11-12T21:24:36.365+01:00Vuoi sposarmi?<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Oggi alla scuola materna è successo un terremoto, la narratrice degli eventi questa sera a tavola è stata la bella Sonia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br />"Papà, lo sai che oggi la Chiara all'asilo si è arrabbiata tantissimo?"</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">"Ah sì, e come mai?" chiedo io.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">"Perchè l'Andrea B. ha chiesto alla Chiara di sposarlo!".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">"Cosaaaa?!?!" dico io con tono a metà tra lo scandalizzato ed il sorpreso "E lei cosa ha risposto all'Andrea?".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E qui interviene la diretta interessata: "Gli ho detto di no, che è ancora presto" (meno male, penso tra me e me).</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E la Sonia, per chiudere in bellezza: "Io gli ho detto che certe cose non si dicono, che non è divertente!".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Vedremo tra una decina d'anni...</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-64384640806885511002012-11-11T21:02:00.001+01:002012-11-11T21:02:02.192+01:00E gli anni passano...<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Stamattina la Sonia era in vena di cantare, e che canzoni!<br />La preferita faceva così:</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">"<i>... e gli anni passano...</i></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><i>le bimbe crescono...</i></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><i>le mamme invecchiano...</i></span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><i>e i papà imbianchiscono...</i>"</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">ahahah!!!</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-78107404260780682242012-10-29T21:39:00.001+01:002012-10-29T21:39:24.910+01:00Ti chiameranno vecchio<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Quando si dice ricevere amore e sostegno dalle proprie creature...</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br />Avevo dimenticato non so cosa in camera e stavo mandando la simpatica Sonia a recuperarla quando lei, passando accanto al tavolo della cucina, vede che quello che le avevo detto di andare a prendere in camera era lì, sul tavolo.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br />Allora prende l'oggetto, mi guarda e mi dice: "Papà, ma è qua! Che tonto che sei!".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E io, facendo l'offeso: "Grazie, ma che bel complimento che mi hai fatto. Lo sai che certe cose non si dicono?".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Lei finge di mettere il broncio, poi mi guarda e mi dice: "Forse ti eri sbagliato perchè stai diventando vecchio".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Ecco, appunto. Grazie per il sostegno!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-62976213905905586172012-10-05T20:36:00.002+02:002012-10-05T20:36:37.172+02:00Tutti pazzi per la Frutta! La Mostra fotografica<div style="display: none;">
<img border="0" src="http://stat.ebuzzing.com/stats/46569_9544_774252_9793_8087_1.jpg" style="height: 0px; width: 0px;" /></div>
<img alt="" height="200" src="http://www.ebuzzingvideo5.com/img/img_it/brief/TPPF la mostra.JPG" style="float: left;" width="389" />Merita un'alta considerazione il programma <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/46569_9544_774252_9793_8087_139055/www.tuttipazziperlafrutta.it/" rel="nofollow" target="_blank">Frutta nelle scuole</a>, giunto alla sua terza edizione e al quale hanno partecipato diverse scuole di tutta Italia tra le quali è fortunatamente presente anche la classe frequentata dalla principessa.<br />
Una iniziativa fortemente appoggiata e sostenuta da noi genitori perchè consci dell'alto valore educativo e salutare rappresentato dal quotidian consumo di frutta e verdure da parte dei nostra bambini.<br />
<br />
A conclusione di questo percorso il 10 ottobre a Eataly Roma si inaugura la <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/46569_9544_774252_9793_8087_139055/www.tuttipazziperlafrutta.it/" rel="nofollow" target="_blank">mostra fotografica</a> <b>Tutti pazzi per la Frutta! </b>che verrà inaugurata dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania nella giornata di mercoledì 10 ottobre alle ore 12:30 presso la sala convegni, al 3° piano, di Eataly – Ex Air Terminal Ostiense – Piazzale XII ottobre 1492 – Roma.<br />
Mostra fotografica che sarà ospite di Eataly Roma fino al 10 novembre 2012.<br />
<br />
<a href="http://www.ebuzzing.it/rd/46569_9544_774252_9793_8087_139055/www.tuttipazziperlafrutta.it/" rel="nofollow" target="_blank">Tutti pazzi per la frutta</a>! è il concorso rivolto agli alunni e alle loro famiglie che si è tenuto durante la campagna Frutta nelle Scuole: oltre 2000 famiglia di tutta Italia hanno partecipato entusiaste al concorso inviando scatti fotografici che sono stati visionati da una giuria formata da fotografi professionisti, pubblicitari e rappresentanti istituzionali e dai quali sono stati selezionati 100 scatti valutati come i migliori per rappresentare i temi e gli scopi della campagna.<br />
<br />
Gli scatti vincitori del <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/46569_9544_774252_9793_8087_139055/www.tuttipazziperlafrutta.it/" rel="nofollow" target="_blank">concorso</a> sono espressione della creatività, del divertimento e della naturalezza dei protagonisti della campagna ed esprimono il senso del consumo di frutta e verdura nelle più variegate espressioni: scatti a volte originali, anche improbabili, che mettono in luce il punto di vista e la prospettiva dei protagonisti di questa campagna, bambini e frutta.<br />
<br />
Le fotografie mostrano attimi di vita dei bambini e delle loro famiglie ma anche situazioni insolite, buffe e simpatiche come solo i bambini possono riuscire a catturare ed esprimere grazie alla loro naturalezza e spontaneità.<br />
<br />
Dalle foto emerge chiaramente la voglia di vivere insieme alla natura, bella e rigogliosa ma anche delicata e da assaporare con delicatezza ed attenzione, nonchè il divertimento che una convivenza felice ne può far scaturire.<br />
<br />
I 100 vincitori del concorso verranno premiati con un soggiorno per il loro nucleo familiar<img alt="" src="http://www.ebuzzingvideo5.com/img/img_it/brief/Logo Frutta nelle Scuole_febbraio 2010.jpg" style="float: right; height: 237px; width: 447px;" />e in agriturismi selezionati in tutte le regioni d'Italia, un premio che è la prosecuzione del percorso di avvicinamento alla Natura che è iniziato con il programma Frutta nelle Scuole.<br />
<br />
Consumare frutta e verdura aiuta a combattere l’obesità ed il sovrappeso infantile, una minaccia seria alla salute dei nostri bambini che è sempre più forte e marcata nella nostra società e nelle società cosiddette "evolute" ed industrializzate.<br />
Obesità e sovrappeso infantile sono l'anticamera all’obesità adulta che rappresenta una minaccia forte per la salute: basti pensare che in Italia un adulto su tre ha problemi di sovrappeso e un italiano su dieci è dichiarato obeso.<br />
<br />
Promuovere iniziative come quella di Frutta nelle Scuole diventa allora une necessità impellente per guidare i nostri bambini ad una <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/46569_9544_774252_9793_8087_139055/www.tuttipazziperlafrutta.it/" rel="nofollow" target="_blank">alimentazione </a>corretta ed equilibrata, in nome di quel famoso motto "Prevenire è meglio che curare".<br />
Naturalmente le scuole non possono essere lasciate da sole in questo delicato progetto educativo, il ruolo della Famiglia rimane primario perchè è quello il nucleo nel quale i bambini sviluppano le loro emozioni e le loro abitudini, tra le quali anche quella alimentare.<br />
<br />
Il concorso non rappresenterà quindi l'atto conclusivo di Frutta nelle Scuole, bensì darà il via alla nuova edizione che si terrà durante l'anno scolastico appena cominciato.<br />
La quarta edizione sarà sempre promossa dall’Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali in collaborazione con il Ministero della Salute, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, perchè è importante che la traettoria segnata fin qui dalle tre precedenti edizioni non rimanga un atto positivo ma fine a sè stesso ma si perpetui nuovamente anche sui bambini che entrano quest'anno nel mondo della scuola.<br />
<br />
Vi invito a prendere visione di questo bellissimo progetto diventando <a href="http://www.facebook.com/pages/Frutta-nelle-scuole/10150134419380553" rel="nofollow">fan della pagina Facebook di Frutta nelle Scuole</a> e di fare un giro sul <a href="http://www.fruttanellescuole.gov.it/" rel="nofollow">sito ufficiale di questo progetto</a>.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<a href="http://www.ebuzzing.it/" rel="nofollow" target="_blank"><i>Articolo sponsorizzato</i></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-34103861468552134432012-10-04T18:40:00.000+02:002012-10-04T18:40:00.151+02:00Auto invito al compleanno<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Quando si dice "non avere vergogna di nulla"... ecco, le 2 pupette si sentono chiamate in causa.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br />Ieri la dolcemetà le va a prendere alla scuola materna e Chiara le dice: "Mamma, sabato andiamo al compleanno dell'Alberto".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Al che la dolcemetà dice a tutte e 2: "Ah, bene, allora dobbiamo andare a comprargli un bel regalo".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E Sonia: "Eh sì, ma gliene compriamo 1 o 2?".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br />E il discorso vira sul fatto se sia meglio fare un solo regalo ma più bello o 2 carini.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Il bello arriva quando la mamma chiede loro di mostrarle l'invito che il compagno le ha dato, infatti Chiara dice: "No, l'invito non ce l'ha dato".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E la mamma, che ha capito tutto, dice loro: "Allora come facciamo adesso?".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">E Chiara: "Non fa niente, entriamo lo stesso".</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Per la serie...</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-42766295952766848092012-10-02T21:59:00.002+02:002012-10-03T14:46:18.794+02:00Benvenuto Roberto Tomtom!<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ363S9lmkG2QFwxN4VrwhIpAFYrRWKcWztHzC45CKcTSwXBgPkBE5wajw2YXotaEb8c7We01QuH4GXBpZ2SC9lAEvmrHvvG17azZrxJ9t1sjYIPg9-sL_0KyY8jj9mUMJxMYlWxwIGsE/s1600/TomTom_Via135_Ita.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ363S9lmkG2QFwxN4VrwhIpAFYrRWKcWztHzC45CKcTSwXBgPkBE5wajw2YXotaEb8c7We01QuH4GXBpZ2SC9lAEvmrHvvG17azZrxJ9t1sjYIPg9-sL_0KyY8jj9mUMJxMYlWxwIGsE/s320/TomTom_Via135_Ita.jpg" width="305" /></a><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">In casa nostra è arrivato un nuovo membro, e per di più maschio (finalmente, dopo 3 femmine!): <b>Roberto</b>.<br />Roberto chi?<br />Roberto <b>TomTom</b>!<br /><br />Roberto è infatti la voce maschile del navigatore TomTom Via 135 che ho la possibilità di usare da qualche settimana e che mi sta accompagnando in giro per il Nord Italia per via del mio lavoro.<br /><br />Roberto in verità prima era... Silvia! La voce femminile del navigatore TomTom Via 135 ma durante la vacanza di settembre in Trentino le bimbe di casa hanno deciso di cambiarla e di adottare definitivamente Roberto.<br />E da allora è lui che mi guida in lungo e in largo da Modena a Torino, da Genova a Padova, nelle strade di Milano e di altre città italiane.<br /><br />L'utilizzo è di una facilità sconcertante, soprattutto se paragonato con altri navigatori che ho utilizzato in passato: impostare il navigatore sull'indirizzo della destinazione desiderata è semplice e veloce, l'autocomposizione degli indirizzi e delle località aiuta parecchio in questo compito.<br /><br />La funzionalità che però più di tutte mi è piaciuta - e che in un caso mi ha fatto risparmiare una coda di una decina di km causa incidente in autostrata - è la modalità Live, ovvero l'aggiornamento in tempo reale su incidenti, code, lavori in corso che si trovano lungo il proprio percorso.<br /><br />Roberto mi avvisa di quanti minuti perderò a causa di questi eventi e, cosa ancor più gradita, mi suggerisce un percorso alternativo.<br />Ad inizio settembre tornando dal Trentino siamo stati avvisati che in A4, zona Brescia Ovest, si era formata una coda di 4km causa incidente che col passare del tempo si ingrandiva.<br /><br />Il TomTom </span><span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Via 135 </span>ci aggiornava regolarmente arrivando ad indicarci un percorso alternativo più veloce che alla fine abbiamo seguito risparmiando un bel pò di tempo e la scocciatura di rimanere fermi in coda per diverso tempo, che con 3 bambine in macchina non è esattamente il massimo delle aspirazioni.<br /><br />Altra bella comodità è quella di poter regolarmente aggiornare le mappe, per poter aver sempre un percorso aggiornato a disposizione ed evitare brutte sorprese legate a strade non più esistenti o modificate.<br /><br />Questa è una utilità soprattutto quando si viaggia nelle grandi città, come Milano.<br />Avere una mappatura aggiornata mi permette di non perdermi e soprattutto di non incappare in scomodi giri alternativi che mi portino a perdere preziosi minuti nel raggiungere i miei clienti.<br /><br />Insomma, il nuovo membro della famiglia Roberto Tomtom è stato promosso a pieni voti e integrato con successo nel nostro nucleo familiare.<br />Anche se, detto fra noi... non escludo che un giorno possa ritornare Silvia! ;)</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-27508327581933749482012-09-29T23:11:00.001+02:002012-09-29T23:11:03.000+02:00La Chiara si sposa!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc6/222052_4668747636595_416217646_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc6/222052_4668747636595_416217646_n.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><span id="goog_1329541225"></span><span id="goog_1329541226"></span>Come si dice in queste occasioni, l'atmosfera era pregna e la tensione la si tagliava col coltello.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Altissima l'emozione, forte ed intensa, perchè il momento era uno di quelli che non si dimenticano tanto facilmente: ebbene, oggi pomeriggio ho accompagnato all'altare mia figlia Chiara, una delle 2 pupette.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br />In pochi minuti è stata addobbata una chiesa di fortuna, scovato un marito, 2 sedie, un paio di testimoni (Winnie the Pooh per lui, le Winx per lei), e via: il gioco era fatto!</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br />Lo sposo appariva un pò statico e... peloso!<br />Eh sì, quell'orsetto vinto dallo zio al Luna Park ha comunque fatto la sua parte e la cerimonia è così scivolata via senza intoppi.</span><br />
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana,sans-serif;">Appuntamento a... tra tanti, tanti anni, per ora è solo un gioco! :)</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-32326336223409866462012-09-11T22:09:00.003+02:002012-09-11T22:12:34.184+02:00Operazione orecchini<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.tuttomamma.com/wp-content/uploads/2010/09/orecchini-bimbe.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="140" src="http://www.tuttomamma.com/wp-content/uploads/2010/09/orecchini-bimbe.jpg" width="200" /></a></div>
E venne l'ora degli <b>orecchini</b>!</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Dopo aver atteso per qualche settimana il ritorno della farmacista <i>addetta </i>ai buchi degli orecchini, lunedì, prima giornata di scuola materna, è stato il giorno prescelto per il buco.</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
La mattina alla scuola materna, all'uscita nel pomeriggio la destinazione Farmacia per l'operazione Orecchini.</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
E tutto sembra essere andato al meglio in quanto la sera, al mio ritorno, è stata tutta una gara a mostrare i nuovi <i>gioielli</i>.</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Anche qui sono emerse le differenze tra le 2 pupette: Chiara mi ha guardato negli occhi sollevando leggermente la testa per farmi vedere i suoi orecchini color oro, mentre Sonia ha girato la testa, alzato i capelli con una mano e con fare da <i>diva </i>mi ha invitato ad ammirarli.</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Insomma, operazione compiuta e... che dire?!?!?!<br />
Son proprio donne!!!</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-10121439536419769622012-08-30T16:00:00.003+02:002012-08-30T16:00:56.520+02:00Tute MY GYM'Y Domyos: le bimbe creano il loro stile!<div style="display: none;">
<img border="0" src="http://stat.ebuzzing.com/stats/54681_8044_735602_9793_8087_1.jpg" style="height: 0px; width: 0px;" /></div>
Il grande caldo sembra finalmente essere alle spalle ed il sollievo dato dal refrigerio degli ultimi giorni ci accompagna verso l'inizio dell'anno scolastico.<br />
<br />
Con 3 bimbe in casa, la principessa alla scuola primaria e le 2 pupette all'ultimo anno di scuola materna, bisogna anche prepararsi al meglio per l'inizo della scuola e in questo ci viene fortunatamente incontro la linea di abbigliamento <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank">MY GYM'Y</a> Domyos.<br />
<br />
I motivi per scegliere MY GYM’Y sono stati principalmente quelli dettati dalla comodità - essenziale quando hai a che fare con i <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank">bambini</a> - e della qualità, alla quale noi genitori siamo molto sensibili, e dello <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank">stile</a>.<br />
<br />
Inoltre MY GYM’Y non significa solo scuola: la principessa comincerà a breve il suo secondo anno di pallavolo e le pupette dovranno essere comode quando vengono accompagnate a nuoto ed ecco così che anche in questo ci vengono incontro le <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank">tute</a> MY GYM’Y, colorate e stilose proprio come piacciono a noi e a loro.<br />
<br />
E' sufficiente un giro da <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank">Decathlon</a> per apprezzarne la qualità e la praticità, unitamente ai prezzi adatti a tutte le tasche.<br />
<br />
Ci si può divertire a creare qualcosa come fino a 25 abbinamenti giacca-pantalone mixando i diversi colori a prezzi che vanno dai 7,95 euro per la giacca ai 4.95 euro per il pantalone, sia per la linea per il bambino che per quella dedicata alla bambina.<br />
<br />
Da Decathlon è disponibile anche il modello GYM’Y composto da una confezione che comprende sia la giacca che il pantalone e che costa 10 euro, un prezzo che è quasi impossibile trovare altrove, con taglie disponibili dai 6 mesi ai 14 anni.<br />
<br />
Sul sito di Decathlon è possibile visionare i modelli per arrivare poi "preparati" in negozio e avere già una idea del modello che più ci convince, provarlo e quindi acquistarlo.<br />
<br />
Le 2 pupette hanno visionato i diversi colori e sono orientate sull'abbinata pantalone nero-giacca rosa (che è poi anche il più venduto) mentre la principessa è indecisa tra 2 scelte: la prima è quella col pantalone grigio chiaro e la maglia rosa chiara, la seconda è l'abbinata pantalone nero-tuta rossa.<br />
<br />
Gli stessi commenti che si leggono sul sito di Decathlon testimoniano le tante esperienza positive di mamme che si sono trovate benissimo con le tute MY GYM'Y <a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank">Domyos</a> e che dicono di volerne comprare altre.<br />
<br />
A voi provare e... che abbinata scelgono i vostri bimbi?<br />
<br />
<br />
<a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank"> </a><br />
<a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank"> </a><br />
<a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank"> </a><br />
<center>
<div class="ebuzzing_box">
<script src="http://player.ebuzzing.com/player_blog/player.php?parametre=736486" type="text/javascript"></script> <a class="wikio-widget-ebmini" href="http://www.ebuzzing.it/">Viral video by ebuzzing</a><script charset="utf-8" src="http://player.ebuzzing.com/player_blog/js/mini_share.php" type="text/javascript"></script></div>
</center>
<a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank"> </a><br />
<a href="http://www.ebuzzing.it/rd/54681_8044_735602_9793_8087_114260/youtu.be/qSgESCHYf7s" rel="nofollow" target="_blank"> </a><br />
<br />
<a href="http://www.ebuzzing.it/" rel="nofollow" target="_blank"><i>Articolo sponsorizzato</i></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-86133087606624374842012-08-20T09:27:00.000+02:002012-08-20T09:27:01.149+02:00La vaccinazone di papà<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Sonia: "Papà, cos'è quella cosa che hai sul braccio?".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Papà: "E' una cicatrice".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Sonia: "Come mai ce l'hai?".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Papà : "Ce l'ho fin da quando sono bambino. E' perchè i dottori tanti anni fa
facevano ai bambini una vaccinazione per non farli ammalare di malattie
pericolose".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Chiara: "Vaccinazione? Come i cani!!!".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3078913327043210243.post-77280654950857212522012-08-03T13:20:00.000+02:002012-08-03T13:20:26.894+02:00Giovane è bello. O no?<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Scena ambientata davanti allo specchio, mentre mi preparo per andare in ufficio.</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Chiara: "Papà, ma quanti capelli bianchi che hai!".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Papà: "Hai visto? Il papà sta diventando vecchio. Ma sono bello lo stesso, nè?".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Chiara: "Mmmmhhhh... mi sa proprio che la mamma dovrà sposare un altro uomo".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Papà: "Perchè scusa?".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Chiara: "Eh, perchè tu diventi vecchio, lei invece resta sempre giovane".</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Hai capito!!!</div>
<div style="font-family: Verdana,sans-serif;">
Quando si dice la solidarietà tra donne!!!</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/05989980387086689259noreply@blogger.com0