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domenica 25 dicembre 2011

Il segreto di Chiara


Chiara: "Papà, cosa è un segreto?"
Papà: "Beh, un segreto è una cosa che qualcuno dice ad un altro e questo non deve dirla a nessuno".
Chiara: "Ah, ho capito. L'Ilaria ha detto che lei ha un segreto ma io non ho nessun segreto!".
Papà: "Vuoi che te le confidi io un segreto?".
Chiara: "Sì dai!".
Papà: "Te lo dico in un'orecchia... SEI BELLISSIMA!".
Chiara: "Ma papà, questo non è un segreto, me lo dici tutti i giorni!".

lunedì 19 dicembre 2011

Ti racconto una barzelletta

A cena, Chiara: "Papà!"
Io: "Dimmi bella".
Chiara: "Posso farti ridere?".
Io: "Certo! Cosa vuoi fare per farmi ridere?".
Chiara: "Ti racconto una barrelletta... una rabbeletta... una barzetta... una...".

OK, missione compiuta!
Siamo scoppiati tutti in una bella e fragorosa risata! :)

venerdì 18 novembre 2011

Ricordi a portata di mouse con Doctor Video


Quando hai finalmente tra le mani un oggetto che hai aspettato da tempo e che non vedevi l'ora di provare le emozioni si accavallano e il fremito di provare subito il tutto è forte: ecco cosa ho provato quando a casa è arrivato il pacco di D-Mail contenente Doctor Video.



Da tempo aspettavo Doctor Video per testarlo con le mie mani, dopo aver letto alcune presentazioni che mi avevano incuriosito. E fatto venire "l'acquolina" tecnologica!



Alt un attimo!

Partiamo con le presentazioni: chi è Doctor Video?



Doctor Video è un prodotto in grado di convertire le vecchie videocassette VHS e altri supporti video come quelli prodotti dalle vecchie videocamere in un formato digitale, salvabile quindi sulla classica chiavetta USB, su un hard disk o su una scheda SD.



In pratica ti permette di portare i video fatti in passato con prodotti di vecchia tecnologia in un formato digitale di attuale utilizzo, come l'MP4.

Il che significa rivedere i filmini dei propri figli senza l'ausilio del vecchio videoregistratore ma solo grazie all'utilizzo della chiavetta USB sulla quale sono stati memorizzati i files, eliminando così prodotti di vecchia tecnologia (videoregistratore VHS) e supporti datati ed ingombranti (le vecchie VHS).



L'utilizzo tra l'altro è semplicissimo, in 3 semplici passi si possono già spostare i video da VHS a chiavetta USB: si toglie Doctor Video dall'imballaggio e lo si collega all'alimentazione, quindi tramite i cavi RCA - i 3 cavetti con le uscite rossa, gialla e nera - si collegano Doctor Video e VHS, si inserisce una chiavetta UBS nell'apposito alloggiamento di Doctor Video e si preme Play sulla VHS e Rec su Doctor Video.

Da questo momento le immagini riprodotte dal videoregistratore VHS vengono digitalizzate e salvate sulla chiavetta USB.



Il tempo necessario a completare la registrazione è il tempo stesso di lunghezza del video: bisogna solo lasciar andare la riproduzione - il filmato è comunque visibile sul piccolo schermo di Doctor Video - ed il gioco è fatto.



Doctor Video può lavorare anche collegato a videocamere, iPod, iPhone e iPad muniti di apposita Dock Station, basta essere muniti degli appositi cavi - come da istruzioni riportate nel manuale - e niente altro è necessario: niente conoscenze tecniche approfondite, niente configurazioni o impostazioni da cambiare, è tutto molto semplice e lineare, adatto a tutti.



Inoltre, grazie alla connessione HDMI Doctor Video può anche essere collegato ad un televisore di ultima generazione per riprodurre i filmati legati ai nostri ricordi, a vecchi programmi TV registrati anni orsono, a momenti della nostra vita che potevamo rivedere solo tramite il riproduttore VHS.

Fino ad oggi, perchè con Doctor Video il porting da vecchia a nuova tecnologia è alla portata di tutti!



Il primo video che ho realizzato con Doctor Video è quello relativo ai primi giorni a casa della nostra principessa, nel lontano - ahimè! - 2003.

Rivedere su PC prima e in TV poi i primi giorni - e le prime notti!!! - della nostra principessa è stato... strano, e bellissimo!

Adesso questi ricordi li porterò sempre con me su una chiavetta USB e li terrò sul PC, una comodità che solo a pensarci ancora non mi sembra vera.



Tutto questo grazie al medico del video, Doctor Video.



Ma le buone notizie non finiscono qui: acquistando Doctor Video si potrà partecipare all’estrazione di una bellissima Fiat 500 lounge Sì e far parte del Contest VideoRacconta grazie al quale basterà caricare il proprio video-ricordo sul sito www.doctorvideo.it e ricevere click dai propri amici... più click, più possibilità di accaparrarsi un iPad2, chi ti vota invece potrebbe vincere un bell'iPhone 4!



















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lunedì 14 novembre 2011

Lost in... trasloco

Latito dal blog da diverso tempo, da troppo tempo.
Purtroppo gli impegno degli ultimi mesi hanno ridotto sensibilmente il tempo serale "libero" che mi permetteva di gestire il blog con una certa regolarità.

Di mezzo ci sono stati tanti impegni, in primis (fortunatamente) il lavoro, ma poi anche un trasloco tanto improvviso quando anelato che ci ha letteralmente travolto durante l'intero mese di Ottobre.

Ci siamo ritrovati a vendere casa in pochi giorni (dopo circa 1 anno di tentativi andati a vuoto...) e a doverla liberare in 2 settimane - diventate poi 20 giorni - pena la mancata vendita dell'appartamento.
Abbiamo dovuto fare armi e bagagli di corsa ma non solo: in una settimana abbiamo avuto nel nuovo appartamento il pittore per pitturare le pareti, l'idraulico per finire l'impianto e posare i sanitari, il muratore per finire gli ultimi lavori murali, il falegname per montarci la cucina e sposare i mobili dalla vecchia alla nuova casa.
E noi nel frattempo ogni giorno (ogni sera, per la verità) spostavamo una decina di scatoloni, e mobiletti vari, e giochi, biciclette, scaffali, sacchi, vestiti... un delirio che sembrava non dovesse finire mai!

Per non parlare del trasloco vero e proprio: 2 giorni prima di entrare in casa abbiamo avuto luce (all'ENEL si erano persi la nostra richiesta di allacciamento) ed acqua, il gas è arrivato dopo 4 giorni che eravamo in casa.
Stavamo quindi al freddo e non potevamo nemmeno cucinare... poco male, visto che non c'era nemmeno la cucina!

Si mangiava su scatoloni adibiti a tavoli improvvisati, almeno le bimbe utilizzavano il loro tavolino colorato e così han sentito meno l'impatto del trasloco, ma noi ci siam dovuti abituare e per qualche giorno calarci in una realtà da semi-cavernicoli.

Ad oggi il box ed una camera di casa sono ancora piene zeppe di scatole e scatoloni vari, alcune stanze non sono pitturate o lo sono parzialmente (ogni week-end mi improvviso imbianchino), in compenso... ci si diverte, dai!

Ci sono anche novità importanti riguardanti i ciucci delle 2 gemelle... ma questo aggiornamento lo lascio ad un successivo post.
Che, prometto, non arriverà tra qualche settimana, ma sarà più celere dell'ultimo!

giovedì 18 agosto 2011

Mi compri 2 fratellini?

Chiara mi si avvicina e mi dice: "Papà, posso dirti una cosa?".
"Ma certo, dimmi tutto amore".
"Io sono stanca di essere la più piccolina della casa, mi compri un fratellino?".
"Un fratellino?!?!?!?" - rispondo io sorpreso.
"Certo, così almeno diventa lui il più piccolino e io posso coccolarlo. Anzi, compriamone 2, uno per me e uno per la Sonia".
"Mmmhhh... poi però i fratellini ti rubano i giochi e bisogna coccolarli di giorno e di notte. Prova a chiedere alla mamma se lei te ne compra 2".

Non voglio sapere com'è andata a finire... :)

lunedì 8 agosto 2011

Giveaway per aggiudicarsi un libro ebook di ricette per bambini

Sul sito Bambini a Bergamo ho lanciato un simpatico giveaway che mette in palio un ebook di ricette per bambini ideati dagli stessi bambini.

Il progetto nasce dall'Associazione Culturale Piccolo Artista la quale ha realizzato diversi corsi di cucina per mamme e bambini e da questa esperienza ha creato questo bellissimo ebook ricco di ben 217 diverse ricette!!!

Partecipare è semplicissimo: chi ha un blog può mettere online il banner dell'associazione, altrimenti basta andare sul sito di Piccolo Artista, scegliere una ricetta tra le tante che vi si trovano e quindi indicarla commentando il post di Bambini a Bergamo.

Dateci un'occhiata e partecipate, e fatelo girare anche tra i vostri contatti!
Grazie!

mercoledì 3 agosto 2011

L'autostima è un bene, ma...

Le pupette durante l'estate vanno saltuarialmente a stare dai nonni "della montagna" per qualche giorno, di solito 1 o 2 al massimo, quando la mamma ha turni di lavoro un pò particolari e il papà non può stare a casa.
Capita così che il papà vada in crisi di astinenza durante le 24-48 ore durante le quali non vede le sue pupette.

OK, scherzavo!


Crisi di astinenza no, ma capita che quando ci si rivede dopo 1 o 2 giorni... l'entusiasmo sia comprensibilmente alle stelle.

Lunedì le bimbe sono rimaste dai nonni, martedì sera torno a casa dal lavoro e le 3 pupette, riconoscendo il rumore del motore della mia auto, sono corse sul terrazzo per salutarmi.

"Papàààà, Papàààà, ciaoooo!" gridavano quasi all'unisono.

"Ciao belle, come state?" rispondo io.

E Sonia, la più Mi-spezzo-ma-non-mi-piego delle 3 mi ha spiazzato, dicendomi: "Papà, sono bella?".
"Certo che sei bella amore" ho esclamato, riflettendo quanto sia vanitosa a soli 3 anni e mezzo.
"Sono bella, nè! Sono bellissimaaaa!".
"Sì sì, sei bellissima amore!" ho risposto.

Un bel caratterino, no?
E' bene che le bimbe abbiano una buona autostima. Se continuano così, chissà come saranno messe (e come saremo messi noi!) quando avranno 15-16 anni!!!

giovedì 14 luglio 2011

Mondopattino

Oggi, facendo le pulizie in garage, abbiamo scoperto di avere un bellissimo, fantastico, ma soprattutto unico... mondopattino!

Sì, non un comunissimo monopattino ma bensì un rarissimo moNdopattino, un pattino di dimensioni mondiali.

Mica roba di tutti i giorni, eh! ;)

sabato 9 luglio 2011

Gita in montagna

"Dove andiamo domenica? Montagna, piscina o lago? E se ci facessimo una scampagnata? O magari una camminata di una oretta in montagna, fino al rifugio... c'è anche il ruscello dove possiamo far giocare le bimbe!".

"Devo comprare il prosciutto però... domattina ricordiamoci di passare dal panificio. Oggi preparo le bibite, pulisco gli zaini, preparo gli scarponcini, il plaid, le carte da gioco..."

Pomeriggio torrido, caldo afoso, le bimbe si svegliano e la Chiaretta è mogia mogia, parla poco e si lamenta.
Tocco sulla fronte: bolle!
Prova del termometro: 39,2 di febbre!

Bene, gita domenicale accantonata. Che culo, eh! :(

giovedì 23 giugno 2011

Consigli di spannolinamento... necessari alla sopravvivenza!



Eravamo convinti che l'addio al pannolino dovesse essere un esperienza positiva, non forzata e imposta ma naturale, un passo vissuto in piena serenità sia dal bambino che da noi genitori, e così l'abbiamo approcciato anche con le 2 pupette.



Il video che tratta l'argomento dell'avvicinamento del bambino al vasino è quello che ci ha colpiti maggiormente perchè con 2 bambine in contemporanea i passi andavano fatti parallelamente e... stando attenti agli intoppi di ognuna delle 2 bimbe.



Essendo appunto 2, e avendo già in casa un simpatico vasino a forma di papera, ci siamo dotati di un altrettanto simpatico vasino a forma di orsetto.



Eh sì, un simpatico orsetto simile a quello dei cartoni animati (Winnie the Pooh) che le nostre bimbe adoravano... noi l'abbiamo preso pensando che fossero contente di... beh, insomma, di riempirlo, di stare insieme a lui anche in quel momento così delicato.



Un poco alla volta abbiamo cominciato a parlar loro del fatto che si poteva tentare a farla nel vasino e non più nel pannolino, ed infatti è stato un successo.

Sì, un successo diviso a metà, metà per ciascuna!



L'approccio è stato tutto sommato positivo, il problema era sempre convincerle a rimanere sedute fino ad aspettare che arrivasse il momento giusto.



Il pannolino Huggies era più comodo, perchè il momento fatale arrivava da solo e ovunque si trovassero non c'erano preparativi di nessuna sorta.



E' stato insomma un cammino lungo e talvolta faticoso. Le abbiamo abituate a chiamarci quando sentivano lo stimolo per andare insieme in bagno, e questo passo è sempre stato positivo.



Il problema si presentava nel momento in cui l'operazione si faceva lunga.

Il simpatico orsetto e la bella paperella non le divertivano più e quindi abbiamo fatto il tentativo di raccontar loro qualche storia mentre aspettavano sedute sul vasino.



Poco a poco l'abitudine è diventata una felice realtà, e dopo gli insuccessi iniziali e qualche ricaduta... ce l'abbiamo fatta!



Il consiglio che possiamo dare è quindi quello di non forzare mai i bambini a passare radicalmente dal pannolino al vasino.

Meglio farlo gradualmente, lasciando loro il tempo di "socializzare" con la nuova modalità di "rilascio", senza forzarli e soprattutto senza far pesare gli insuccessi che si incontrano lungo il percorso.



Con noi ha funzionato, c'è voluta pazienza ma... ne è valsa la fatica!



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Viral video by ebuzzing

mercoledì 22 giugno 2011

Le figu dell'Esselunga

Siamo stati letteralmente inondati dalle figurine dell'Esselunga, quelle che vengono consegnate ai clienti alle casse, 1 per ogni 10 euro di spesa o per qualche punto fragola che manco ricordo quanti ne servano.

Noi, che non siamo nemmeno dei clienti abituali di Esselunga, nelle ultime settimane la "visitavamo" almeno 1 volta a settimana: spesa, consegna figurine, apertura bustine, conta di quelle mancanti.

E non era finita lì!
In ufficio... peggio ancora!
Un collega davvero gentile mi ha dato almeno un centinaio di pacchetti, in diverse fasi, altre le ho scambiate con altri colleghi.
Insomma, un successone che va riconosciuto all'Esselunga ma soprattutto all'ufficio marketing, creatore di questa campagna.

Intanto la raccolta è stata terminata, mancano giusto 2 figurine-adesivo... what's next?

mercoledì 15 giugno 2011

Parole di mamme

Parole di mamme è una bella iniziativa che punta a far condividere le esperienze uniche che solo una mamma vive.
Le esperienze che verranno raccolte saranno poi condivise tramite un bel video, qui si può vedere il primo video già realizzato.

Si può partecipare condividendo le proprie esperienze, le proprie emozioni, i momenti vissuti... e poi rivederli in un video!

mercoledì 8 giugno 2011

Ciucci addio. O forse no

Anche questa volta non ce l'abbiamo fatta... shit!

Da giorni ripetavamo alle 2 gemelline che eravamo vicini alla nascita del loro cuginetto Andrea, ed ogni volta loro - LORO! - ci dicevano che quando sarebbe nato loro 2 avrebbero regalato al cuginetto i loro ciucci, e che non ne avrebbero sentito la mancanza.

Erano decise, convinte e convincenti, e quando provavamo a far capire loro che il distacco sarebbe stato totale... non c'era traccia di nessun ripensamento: il cuginetto Andrea avrebbe avuto i loro ciucci, e loro non avrebbero pianto al distacco. E nemmeno li avrebbero reclamati in seguito.

Bene, la storia sembrava prendere la piega sospirata da tanto tempo, da mesi!

Domenica finalmente è nato il nostro bellissimo nipotino, Andrea, e siamo andati in ospedale per conoscerlo.
Grande l'emozione nel vedere attraverso il vetro quel piccolo scricciolo tutto rannicchiato sotto le coperte del lettino dell'ospedale, e una volta in camera con la zia... il fatidico momento finalmente arrivò: la consegna dei ciucci.

Le 2 sembravano sempre convinte, risolute: ciao ciao ai ciucci, per la gioia del piccolo Andrea (in verità di papà e mamma), e via verso casa, per la prima notte da vivere senza l'amichetto di plastica.

Eh... quello che sembrava un sogno in poco è volto ad incubo: le 2 pupette se ne son rimaste sedute sul letto protestando per diversi minuti della mancanza del loro ciuccio.
E quando abbiamo provato a spiegar loro che i ciucci li aveva l'Andrea, non c'è stata storia: Andrea poteva tenere i ciucci, ma li volevano anche loro.
Insomma, avremmo dovuto provvedere a moltiplicarli, per la gioia dei nostri padiglioni auricolari e la serenità familiare.

Alla fine abbiamo ceduto: i ciucci son magicamente comparsi nelle mani della dolcemetà e... così anche questo tentativo è fallito.

Dobbiamo inventarci qualcosa di nuovo oppure lasciarle ciucciare in pace?

lunedì 23 maggio 2011

L'importanza della pettinatura

Papà, svegliando la mattina le pupette: "Chiara, ma come sei bella questa mattina, hai dormito bene?".
Chiara: "Ho dormito bene e ho fatto un bel sogno".
Papà: "Ah sì? Eh, si vede, questa mattina sei bellissima!".
Chiara: "No, non sono bellissima".
Papà: "Perchè dici così?".
Chiara: "Perchè mi sono appena svegliata e sono spettinata. Devo pettinarmi, così divento bellissima!".

....

mercoledì 18 maggio 2011

Spannolinamento facile con le mutandine Pull-Ups





Siamo passati per ben 3 volte dalla fase del cosiddetto "spannolinamento", prima con la principessa e poi con le 2 pupette.

E ogni volta ci era venuto molto, molto ma davvero molto comodo il pannolino Pull-Ups della Huggies.



Questa volta l'abbiamo fatto testare alla zia, alle prese con un "disperato" che cerca di diventare indipendente nella fase di "rilascio rifiuti". :)



La comodità di questi pannolini Huggies Pull-Ups® è eccezionale: il semplice fatto di essere una simil mutandina li rendono unici perchè eliminano la necessità di dover aprire e richiudere il pannolino per verificare se il bambino è bagnato, idem quando il bimbo ti chiama per recarsi sul vasino... in poche mosse la mutandina scende senza essere "strappata" come il pannolino. Vuoi mettere la differenza?



Oltre alla comodità, non dimentichiamo di far notare l'efficienza del pannolino Pull-Ups: abbiamo fatto un semplice test pesandone uno prima di farlo indossare al bimbo (30 grammi) e dopo (430 grammi) (vedi immagine).

La tenuta ci ha positivamente sorpresi perchè il Pull-Ups effettivamente non perde una goccia.

L'abbiamo capovolto e non usciva niente. L'abbiamo allora strizzato prima leggermente e poi con decisione, e non è uscita una goccia!



Inoltre questi pannolini sono utili al bambino perchè capisce che quello che indossa non è solo un pannolino, ma è una specie di mutandina e quindi diventa autonomo quando deve recarsi in bagno: grazie al sistema denominato guarda e impara se il bambino fa la pipì e si bagna, i simpatici disegni Disney presenti sull'esterno della mutandina spariscono!



Un incentivo in più per il bambino a non farsela addosso, per non far scomparire gli amici della Disney che si porta appresso, un sistema davvero "furbo" e stimolante per un bambino per imparare a contenersi e controllare i propri stimoli



Insomma, a noi erano risultati comodi e la zia in fase di spannolinamento del cugino ha riconfermato i nostri ricordi.







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sabato 30 aprile 2011

I principi scarseggiano

A casa in settimana si parlava delle imminenti nozze di William e Kate (a proposito, ho sentito che le avrebbero fatto cambiare il nome da Cathrin a Kate per non creare l'associazione di iniziali W.C.) durante cena, e la nostra cara principessa se ne è uscita con la seguente affermazione: "Fortunata lei che ha trovato un bel principe, non ne sono rimasti tanti in circolazione!".

Noi siamo scoppiati a ridere, perchè in effetti quello che ha detto è vero.
Se poi ci mettiamo anche il fatto che uno di questi principi ancora in circolazione è Carlo, il papà di William... aiuto!!!

giovedì 7 aprile 2011

Adios caro canarino Titti

Una sera di settimana scorsa.
Torno a casa e le 3 pupe quasi mi assalgono quando metto il piede in casa.

"Papà papà, è successa una cosa brutta!".
Io già sapevo di che cosa si trattava ma ho bluffato e ho chiesto: "Cosa è successo di così brutto?".

"E' morta Titti, il nostro canarino!!!".
"Noooooo!!!!! Poverino, cosa è successo? Come mai è morto?".
"Non lo sappiamo, però lo abbiamo trovato morto nella gabbia. Era lì così...".

E così dicendo mi mostrano come era messo il canarino. Guardate la foto qui sotto... :-)))


















lunedì 4 aprile 2011

La cugina testa pannolini!



Purtroppo - o per fortuna? Qui si potrebbe aprire un lungo dibattito - le pupette di casa sono rimaste senza pannolino!



Oramai sono cresciute e fanno a meno del pannolino, sia di giorno che di notte, e quindi ci diventava difficile fare un ulteriore test con gli Huggies Super-Dry.



Per fortuna esistono amici e parenti, ed infatti una cugina si è resa disponibile a far testare i pannolini Huggies alla sua bellissima bimba.



Convincerla non è stato difficile, anche perchè le avevo detto che sarebbe stata protagonista di un post sul mio blog! :)

I test che ha fatto sono andati direi bene, e non era scontato visto che la signorina-tester è una buona produttrice di liquidi! Oltre a dormire un pò a strappi, cosa che fa impazzire la cugina, è infatti anche una "notturna", non al punto da aver scambiato la notte per il giorno ma... insomma...



Hanno trovato un favorevole riscontro questi Huggies Super-Dry sul culetto della bimba, soprattutto per quel che riguarda la capacità di contenere la pipì della bimba anche quando questa è piuttosto copiosa.

La cara cugina mi diceva che i pannolini che usavano inizialmente le avevano dato qualche problema proprio di contenimento dell'urina della bimba: qualche volta le era capitato di trovare i vestiti della bimba bagnati, ragion per cui hanno cambiato marca un paio di volte per cercare un pannolino che fosse adatto alla portata della bimba.



Per fortuna quelli che le ho passato per i test hanno avuto un riscontro positivo!



Sotto l'aspetto puramente estetico, invece, fa sempre bello vedere un simpatico personaggio dei cartoni animati sul pannolino, e ricordo che questo era un fattore divertente quando eravamo noi alle prese con i pannolini: le 2 gemelline avevano ciascuna il loro personaggio preferito e guai a far indossare loro un pannolino che non fosse il "loro", ma quello dell'altra sorella!

Non si calmavano finchè non avevano il "loro" pannolino!



Insomma, un buon riscontro sia sotto l'aspetto pratico che estetico, pannolini promossi a pieni voti e cugina contenta. Cugina sì, ma soprattutto la sua bimba, perchè se non era contenta la bimba... non lo sarebbe stata nemmeno la sua mamma!









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giovedì 31 marzo 2011

Ciao Ciao ciuccio

Il tempo per aggiornare il blog è sempre poco, però qualche aggiornamento bisogna darlo... anche perchè ci è stato chiesto.

Dunque, fattore ciuccio: le 2 pupette di mollare il loro beneamato ciuccio proprio non ne vogliono sapere. Abbiamo invocato Santa Lucia, Babbo Natale, i bambini poveri... ma niente, proprio niente, non c'è stato niente da fare.

Quelle sere che abbiamo provato a farle addormentare senza ciuccio è stata una tragedia, ragion per cui abbiamo cercato di studiare una "motivazione" più forte per far abbandonar loro il ciuccio.

E l'abbiamo trovata!
Ha un nome, Andrea, e... per ora questo bimbo non lo conoscono ancora perchè se ne sta comodo nel grembo della sua mamma, la zia Genni.

Il caro Andrea ha funzionato!
E' lui il destinatario dei 2 ciucci di Chiara e Sonia perchè a lui hanno accettato di cederlo.
Insomma, il buon Andrea ha avuto successo laddove illustri predecessori hanno miseramente fallito.

Andrea arriverà tra noi tra circa 2 mesi, per cui le 2 pupette hanno ancora qualche settimana di tempo per godersi il loro ciuccio.

Un percorso simile a quello che fece la loro sorella più grande, la quale lascio il suo ciuccio a Samuel, il fratello di Andrea.

Visto a cosa servono i cugini!

martedì 22 marzo 2011

Quel papà legato...

Questa sera ci siamo spanciati dalle risate mentre eravamo in bagno a lavare le bimbe prima di metterle a nanna.

Sonia mi chiede, indicando la fede che ho al dito: "Cosa è quella cosa che hai al dito?"
E io, sorridendo, le dico: "E' una catena".
Lei allora ribatte: "Chi te l'ha messa la catena?"
"La mamma, me l'ha messa la mamma tanto tempo fa".
Sonia: "Così almeno non scappi, eh? Così almeno lei ti tiene legato e non vai con le altre ragazze?"

Al che noi ci siamo messi a ridere, certo che oggi le bimbe sono belle sveglie!

giovedì 3 marzo 2011

L'orco cattivo esiste

La nostra provincia ha vissuto in questi giorni 2 tragedie enormi: prima il ritrovamento del cadavere di Yara Gambirasio, la ragazzina sparita misteriosamente lo scorso 26 novembre, poi la morte di Daniel, un ventenne morto assiderato in un bosco dopo essere scappato sotto-choc da un incidente d'auto da lui causato.

Soprattutto la prima tragedia ci ha colpiti molto, come credo chiunque abbia un cuore. In casa ne abbiamo parlato spesso in questi 3 mesi, cercando di filtrare alla principessa le notizie che arrivavano dalla TV, per farle capire che purtroppo, come ha detto il parroco del paese di Brembate, nella vita reale gli orchi esistono e non sempre vengono sconfitti. Per lo meno non sempre vengono presi prima che compiano degli orrori come quello occorso alla povera Yara.

Perchè dico questo?
Perchè ieri sera eravamo a cena con mio fratello e la sua ragazza quando la piccola Chiara, senza che nessuno le avesse detto niente in merito, se ne è uscita con la seguente affermazione: "Yara è stata presa da un uomo cattivo che l'ha uccisa con un coltello".

Siamo rimasti sorpresi dal sentirle dire questa frase, abbiamo subito capito che anche le 2 piccoline hanno ascoltato quanto dicevamo alla più grande e soprattutto quanto la TV racconta in merito a questa tragedia.

Già è difficile parlare di certi argomenti con una bambina di 7 anni... come si può farlo con 2 bambine di 3 anni?

domenica 20 febbraio 2011

Giotto o Caravaggio?

Il silenzio che perdura da qualche giorno sul blog può far pensare che in casa nostra non succeda più niente, in realtà ne succede sempre una nuova ogni giorno, ma il tempo per scrivere sul blog è sempre poco, purtroppo.

E' arrivata la pagella della principessa e siamo stati contentissimi dei voti che ha preso, ma ancor più del giudizio delle sua maestre, che ce la descrivono come interessata e partecipe alle lezioni, tutte le lezioni, nessuna materia esclusa.
Adesso siamo alle prese con le tabelline e anche lì se la cava bene, nonostante col passare del tempo la scuola diventi sempre più impegnativa.
L'impegno e la passione resistono, speriamo di cuore che continui così (almeno per altri 20 anni circa).

Un dilemma invece ci fa discutere, a casa: la principessa ha una grande passione per il disegno ed è pure bravina, le piace disegnare nuovi personaggi, inventarsi storie e fumetti, e poi colorarle.
Il dilemma è: è meglio lasciarla disegnare a ruota libera, oppure darle un immagine da ricalcare o alla quale ispirarsi?

Non siamo di fronte ad un nuovo Giotto o alla reincarnazione di Caravaggio, sia chiaro, però ci domandiamo cosa possa aiutarla di più a sviluppare questa sua passione.
In passato avevamo preso un libro che spiega ai bambini come impostare il disegno di un viso, di un oggetto, ecc... ma la principessa non ci ha guardato più di tanto, preferisce affidarsi alla sua fantasia.

Noi la lasciamo fare così, faremo bene?

mercoledì 2 febbraio 2011

Il bacio magico

Chiara: "Papà, ma i tuoi baci sono magici?".

Papà (un pò preso alla sprovvista): "Certo che i miei baci sono magici, non lo sapevi?".

Chiara: "No, non me lo hai mai detto. Ma come sono i baci magici".

Papà: "Chiudi gli occhi che te ne do uno, così capirai come sono i baci magici".

Chiara chiude gli occhi, e io gli mollo un bacio leggero leggero.

Papà: "Hai sentito come è il bacio magico?".

Chiara: "Sì, bello. Fa il solletico".

lunedì 24 gennaio 2011

Facciamo il gioco del... bunga bunga!

Sonia (3 anni) alla sorella gemella: "Facciamo il gioco del bunga bunga".

Papà e mamma si guardano sconcertati, col sorriso sospeso perchè non sanno se è meglio ridere o no.

La mamma allora chiede a Sonia: "Chi ti ha fatto imparare il gioco del bunga bunga?".

E Sonia, candidamente: "La zia Mary".

Il papà, sospirando: "Mi sa proprio che ho scelto la sorella sbagliata...". :-)))

sabato 15 gennaio 2011

Gemellini reali

In Danimarca hanno voluto fare le cose in grande e adesso si trovano con 2 eredi al trono.
Eh sì, perchè son nati 2 gemellini reali e uno di loro un giorno potrebbe essere l'erede al trono... già, ma chi dei 2???

mercoledì 12 gennaio 2011

Sensi di colpa

Accaduto stasera a casa proprio nel bel mentre del mio rientro.

Le 2 pupette, vestite con gli abiti da principessa ricevuti in regalo dalla zia al compleanno, stanno giocando quando Sonia spinge Chiara e questa cade e picchia la testa (niente di grave).

Chiara scoppia a piangere, la mamma le bagna la testa e la mette sul divano con il ghiaccio in testa.

Sonia, chiaramente in difficoltà per aver realizzato di essere in colpa, va in cameretta e porta a Chiara il suo ciuccio (c'è ancora, c'è ancora...) ed il suo cuscino.
Poi comincia a cercare di farla ridere, a girarle attorno per fare qualsiasi cosa che la faccia sentire meno in colpa per la marachella appena commessa.

Insomma, la vittoria del senso di colpa! :D

venerdì 7 gennaio 2011

Il mio sposo

Sonia: "Tu sei lo sposo della mamma?".
Papà: "Certo, sono il suo marito".
Sonia: "Quando sono grande diventi il mio sposo?".
Papà: "Bisogna vedere se la mamma è d'accordo, perchè sono già il suo sposo".
Chiara: "Quando divento grande io sposo il mio bello papà!".
Sonia: "Ma... ma... ha detto che tu sei il suo sposo, ma io voglio che diventi il MIO sposo!".

Fossi stato 15 anni fa l'oggetto di una battaglia tra bionde che mi volevano sposare... :)

martedì 4 gennaio 2011

24 piedi siamo

"Mi metti 4 piedi?"
"Eh?!?!?!"
"Mi metti 4 piedi, voglio sentirla".
"Ah, adesso ho capito, volevi questa" (reminiscenza dello spettacolo natalizio della scuola materna).

E io che speravo in un qualche video degli Oasis...