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mercoledì 31 dicembre 2008

Tempo di bilanci e previsioni? Nooooo

L'ultimo post del 2008 e poi anche quest'anno se ne andrà in archivio.

"Anno bisesto anno funesto" dice il detto e per molti così è stato.
La crisi economica che ha colpito la società industrializzata (i poveri tali erano anche prima della crisi e tali purtroppo continueranno ad essere...) ha caratterizzato la seconda parte dell'anno e credo proprio si protrarrà ancora a lungo.

Quindi evito di cadere in considerazioni socio/economiche che poco mi si addicono per concentrarmi invece sugli auguri.

Non voglio tirare le somme del mio/nostro anno, mi limito a dire che per noi è stato un buon 2008.
A prescindere dalla mia doppia promozione in Hattrick o dalla prima vacanza in 5 al mare, questo 2008 è stato abbastanza positivo e lo salutiamo con affetto.
Previsioni sul 2009 non ne facciamo, anche qui preferiamo astenerci.
Preferiamo vivere alla giornata e godere di ciò che la Provvidenza ci manderà, giorno per giorno, che sia qualcosa di buono o no.

L'unico proposito che faccio qui sul blog è quello di cercare, nel limite del possibile, di continuare a scrivere e di allargare se possibile il raggio di azione.
Ho qualche idea in testa di creare un'altro blog ed un sito dedicato ai bambini (tempo permettendo).
Vedremo se questo sarà possibile, se ciò avverrà allora bene, altrimenti andrà bene lo stesso.

Chiudo facendo gli auguri a tutti voi, alle vostre famiglie ed a tutti i vostri cari.

Pace, amore e serenità.
Se il 2009 sarà caratterizzato da queste 3 cose, allora sarà stato un'anno da ricordare.

Auguri a tuttiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!

martedì 30 dicembre 2008

Rimonta stile Liverpool-Milan

Qualcuno (la nonna paterna) l'aveva anche buttata lì: la Chiaretta non ha denti ma magari in un colpo solo ne taglia 2 o 3.
E così è stato!

Stamattina con nostra grande sorpresa abbiamo trovato ben 3 dentini nuovi a Chiara, le gengive sono appena tagliate ed i dentini spuntano pochissimo, ma quel tanto che basta per aggiornare il punteggio sul 3-3.

Con una rimonta che ricorda quella fatta dal Liverpool ai danni del Milan nella finale di Champions League di pochi anni fa.

Brava Chiara, adesso stiamo a vedere chi segnerà il prossimo punto a favore. :-)

lunedì 29 dicembre 2008

Foto da un compleanno


Chiara



Sonia


Del compleanno ho già detto qualcosa ieri, è stata una giornata di improvvisazioni per via della varicella scoperta alla principessa in mattinata.

Tra le tante foto scattate a Chiara e Sonia abbiamo scelto queste 2 perchè ci piacciono parecchio.
Sonia era partita alla conquista di torta e candelina, da tipica golosona e mangiona che è lei, mentre Chiara a tratti sembrava mettersi in posa per farsi ritratte in posizioni singolari.

Da oggi si ricomincia, la festa è passata ma non il nostro entusiasmo.
Perchè come cantava quel poeta di De Gregori: "La vita è bella (anche se fa male...)"

domenica 28 dicembre 2008

Il primo compleanno

E arrivò infine il grande giorno: il primo compleanno delle 2 pupette!!!

Una giornata vissuta in maniera diversa da come l'avevamo progettata: di prima mattina ci insospettisce il fatto che la principessa manifesti un fastidioso e persistente prurito sulla schiena.
La dolcemetà effettua un'accurato esame (è il suo mestiere!) dal quale scaturisce il temuto verdetto: varicella!

Chiamiamo allora gli zii ed i nonni per avvisarli, poichè volevamo evitare che la malattia si estendesse al nipotino.
La giornata cambia: niente festa, niente pizzata serale, ma nonni e zii non resistono ed in diversi momenti vengono a farci visita senza i piccoli di famiglia.

Così alla fine ci siamo ritrovati non con una ma bensì con 2 festicciole dedicate alle pupette, le quali (come mamma papà ed Ilaria) hanno gradito tantissimo, facendosi coccolare da zii e nonni.

Domani metterò anche qualche foto scattata in occasione delle 2 feste.
Tutto sommato la giornata è stata molto bella anche se l'imprevisto di questa mattina ha scombussolato tutti i piani da noi preparati, ma a volte le soddisfazioni più belle vengono proprio dalle situazioni non preconfezionate ma da quelle più spontanee, anche inaspettate.

Quel che resta a mamma e papà è la considerazione di avere 2 pupette di 1 anno, ed ancora non ci sembra vero...

sabato 27 dicembre 2008

Bianco Natale


















Bianco Natale.
Così è stato anche da noi, come per gran parte d'Italia.
Un soffice manto bianco si è posato sui campi attorno casa, sulle macchine, sulle montagne che coronano il paesaggio.
Dai nonni in montagna di neve ce n'era un pò di più che da noi in pianura e così mi sono sbizzarrito nel fare qualche foto al paesaggio spruzzato di bianco che si apriva davanti ai nostri occhi.



Purtroppo per Ilaria, la sua adorata altalena era inutilizzabile perchè troppo bagnata e fredda.
L'appuntamento è tra qualche settimana, quando la temperatura sarà un poco più mite.




Nel frattempo ci prepariamo al compleanno delle 2 pupette.

Domani è il gran giorno, quello della loro prima candelina da spegnere.

12 mesi son passati dallo scorso 28 dicembre, eppure fatichiamo a rendercene conto.

Pensando all'anno trascorso dalla loro nascita è inevitabile tirare un resoconto, tanto più adesso che siamo a fine anno e prima di salutare l'anno che va a morire ci si ferma un poco per vedere cosa si è combinato di buono nei mesi passati.

Per noi è stato un periodo fantastico.
Faticoso, impegnativo, a tratti anche pesante, ma tanto, tanto bello.

Le aspettative che avevano accompagnato l'arrivo delle 2 pupette erano le più disparate, un misto di gioia e preoccupazione perchè passare da una bimba a 3 in un colpo solo qualche motivo di preoccupazione lo reca, e non solo sotto l'aspetto economico.

Le signorine sono entrate in famiglia e si sono fatte volere subito un sacco di bene da tutti. 2 fagottini piccoli piccoli che a tenerle in braccio ti sembrava di schiacchiarle, avevi paura che ti scivolassero tra qualche fessura tra gomito e braccio.

Se i momenti della nascita della nostra principessa resteranno tra i più belli di tutta la mia vita, quelli dell'arrivo di Chiara e Sonia sono stati a loro volta unici, per via dell'unicità che l'evento di un parto gemellare comporta.

Non dimenticherò mai (e credo sarà così anche per la dolcemetà) la folla (mai termine fu più appropriato) di parenti e amici che sono venuti a trovarci la domenica in ospedale, monopolizzando di fatto la camera dove stava la dolcemetà.
Un'abbraccio nemmeno tanto simbolico che ci ha dimostrato l'amore e l'affetto che ci circondava e che tuttora sentiamo attorno a noi.

E poi i primi giorni a casa, terribili, notti passate letteralmente in bianco fino alle 7 - 8 di mattina senza chiudere occhio.
E' stato un'imparare daccapo come gestire le 2 bimbe, perchè averne 2 non è come averne una sola, tutt'altro.
Si dice che avere 2 gemelli/e voglia dire raddoppiare gli sforzi nel fare tutte le cose, e così in effetti è stato.

Non voglio ripercorrere qui sul forum tutto l'anno passato perchè tanti ricordi li voglio tenere per me, non li voglio condividere con nessuno.
Sono miei e solo miei, e tali rimarranno.
Renderli pubblici mi sembrerebbe svilirli un poco, vorrebbe dire darne un pezzetto a tutti coloro che ne leggeranno e quindi egoisticamente preferisco tenerli tutti per me.


Un'anno lungo eppure passato così velocemente.

Tornerei indietro volentieri?

Certamente sì!

Vorrei rivivere tutte le emozioni vissute lo scorso anno in questo periodo.
Vorrei ma non posso se non con i tantissimi ricordi che serbo, serbiamo dentro lo scrigno del nostro cuore.

Domani è un'altro giorno, quello della prima candelina.

Comunque vada, sarà un successo.
E serberemo anche la giornata di domani nello scaffale dei migliori ricordi. Uno scaffale già di per sè affollato, ma dell'ulteriore spazio lo si trova senza problemi!
Per le cose belle, ce n'è sempre!

martedì 23 dicembre 2008

Buon Natale a tutti!


Passata la scossa di terremoto e in previsione di una vigilia tutta concentrata sugli ultimi preparativi per il festeggiamento del Santo Natale, prendo l'occasione di lasciare sul blog i nostri auguri di un Buon Natale a tutti voi.

Natale è la festa di un bambino che nasce, ed i nostri bambini sono la gioia più grande che riempie le nostre vite, le nostre giornate, sono il nostro presente ed il nostro futuro.

Auguro a tutti di trascorrere un Natale ricco di serenità e amore con i vostri bimbi e con le persone a voi più care, nel ricordo di quella nascita che cambio il corso della storia.

I nostri bimbi non cambieranno la Storia del mondo, ma la nostra di sicuro sì e quindi vanno amati per questo, per la bellezza che portano ogni giorno nelle nostre vite e nella nostra Storia.

Auguri a tutti!

lunedì 22 dicembre 2008

Natale o Santa Lucia? Entrambi!

Ad inizio mese mi era venuta l'idea (che idea!!!) di lanciare un sondaggio su quale fosse la festa preferita dai lettori del mio blog.
Tra le feste inserite nel sondaggio c'erano Natale, Santa Lucia, la befana, il capodanno, il compleanno (proprio o quello di qualche caro), l'immancabile carnevale ed anche Halloween.

Ebbene, era partita subito in testa Santa Lucia che aveva distanziato in seconda posizione il Natale, ma poi il Natale ha rimontato fino ad arrivare addirittura a superare la santa dei regali dei bambini, infine negli ultimi giorni il testa a testa si è assestato fino ad un finale in perfetta parità.
Natale e Santa Lucia hanno preso entrambi 26 voti, pari al 38% del totale, quindi le prime 2 feste classificate hanno racimolato i 3/4 dei voti totali.

A seguire, per onor di cronaca, il compleanno che ha raggiunto il gradino più basso del podio, quindi il capodanno, la befana ed infine carnevale.
Con un piccolo moto di soddisfazione noto che Halloween non ha racimolato nemmeno un voto, ed il fatto mi soddisfa in quanto non amo per niente questa festa importata dai paesi anglosassoni.

Come avrete capito sono in ferie e non ho molto da fare, eheheheh.
Mi riprometto di scrivere qualcosa di più interessante nei prossimi giorni, quelli della preparazione al Santo Natale.

A presto!

sabato 20 dicembre 2008

Vacanze di Natale


Il tanto atteso spettacolo di Natale è passato, la scuola materna ha ufficialmente chiuso i battenti ed ora papà, mamma, la principessa e le 2 pupette si apprestano a passare 2 settimane insieme.

Mamma ha quasi finito il suo periodo lavorativo, tra una decina di giorni le pupette compiranno il loro primo anno di vita ed allora mamma potrà chiudere col lavoro per un periodo di tempo che si preannuncia abbastanza lungo.

Chiara se l'è presa con comodo ed il suo rilassamento è testimoniato dalla foto qui sopra.
Si è calata così bene nel clima vacanziero da non avere nemmeno più forze per reggere il pasto!

Sonia invece è più tosta ma anche la più "femminile" delle 2.
Anche quando piange e fa i capricci mantiene intatto quel suo proverbiale fascino a cui nessuno riesce a resistere.

2 bellezze uniche che, unitamente alla nostra principessa, ci spupazzeremo alla grande per le prossime 2 settimane!

giovedì 18 dicembre 2008

Gran successo alla recita di Natale

"Ti anticipo che io di sicuro piangerò alla recita. So che canteranno 'A te' di Jovanotti quindi di sicuro mi commuoverò".

"(Sai la novità...) OK, prendo un paio fazzoletti in più".

Ci avviamo al teatro dell'oratorio per la recita di Natale preparata dai bambini della scuola materna della principessa.
Siamo entrambi un pò nervosi perchè sappiamo che la nostra principessa lo è a sua volta.
Quest'anno è l'anno per eccellenza della recita di Natale.
Il primo anno la saltò perchè era ammalata, l'anno scorso era presente ma con un pò di febbre che la notte successiva si tramutò in febbrona (genitori sciagurati!!!), quest'anno tutto sembra girare per il verso giusto.

Arriviamo in teatro con 15 minuti circa di anticipo e già lo troviamo stipato quasi in ogni ordine di posti.
Ci piazziamo nella metà alta del teatro, per ritrovarci davanti dopo qualche minuto la schiena del regista che riprenderà lo spettacolo, piazzatosi col suo treppiedi a coprirci parte della prospettiva.

Vabbè, è destino che ogni anno ci sia qualcosa che non vada bene al 100%.

Si abbassano le luci e lo spettacolo ha inizio.

Il sipario si apre mostrandoci un Babbo Natale che dorme ed un gruppo di folletti che ai suoi piedi apre le letterine spedite dai bambini di tutto il mondo.

















La nostra principessa recita la sua prima battuta, annunciando ai suoi compari folletti che lei ha trovato una letterina diversa da tutte le altre.


La prima battuta è un poco spezzata dall'emozione, la seconda invece va dritta al bersaglio come una freccia scagliata con maestria olimpionica.

















Lo spettacolo scorre via piacevole riscaldato dagli appassionati applausi di genitori, nonni, zii, amici, benefattori e conoscenti.

I bambini sono candidi, le battute riflettono la loro semplice innocenza di piccoli attori chiamati alla ribalta di un giorno per la gioia degli occhi luccicanti delle loro mamme e delle loro nonne.

Diverse mani salutano i cari mano a mano che vengono individuati in platea.

Le gemelline seguono attentamente ogni secondo, non si perdono una battuta.

Chiara addirittura si spella le mani con diversi applausi e lancia qualche gridolino che diverte la platea più vicina.

















Insomma, un bel pomeriggio per tutti, bambini in primis.


Nel finale c'è stata la graditissima entrata in scena di un Babbo Natale dal fortissimo accento bergamasco che ha regalato degli spiedini di dolci a tutti i piccoli attori ed attrici.

Bravissimi loro, brave le maestre che li hanno preparati, incoraggiati, seguiti con tanto amore e tanta pazienza durante le prove, bravi gli organizzatori di questa bellissima giornata.

Un bel pomeriggio farcito di serenità e allegria.

PS = Domanda della principessa durante il ritorno a casa: "Papà, ma secondo te quel Babbo Natale là era quello vero?".
"Dipende da te: se tu pensi che fosse quello vero, allora era proprio così".

Non mi è sembrata molto convinta, secondo me l'inflessione bergamasca l'ha fregato.

mercoledì 17 dicembre 2008

Recita di Natale

Domani è il gran giorno: quello della recita natalizia dei bambini della scuola materna.

La principessa è nervosa, lo è da diversi giorni.
Sarà un folletto e dovrà fare una battuta ed a quanto pare questo esporsi in primo piano l'ha mandata letteralmente in crisi.
Da giorni ripete che è preoccupata, e lo è per cose che solitamente non l'hanno mai innervosita.

Dietro a tutto c'è la recita ed è difficile tranquillizzarla, ha sempre questa ansia di sottofondo che la rende insicura, che la scopre dalle sue calde sicurezze e la fa sentire esposta agli spifferi della paura.

Domani è il gran giorno: verranno anche i nonni ad assistere alla recita natalizia e poi... tutto sarà finito.
L'ultima recita natalizia se ne andrà anche lei, l'anno prossimo sarà a scuola e sarà un'altra storia.
Si spera...

Che gioia che è la nostra principessa!!!

martedì 16 dicembre 2008

Yes we can, it's (almost) Christmas time

Ancora pochi giorni e poi arrivera' la sosta lavorativa di Natale. Gli uffici chiuderanno e cosi' il papa' potra' riposare un pochino.

E poi... e poi avro' piu' tempo per stare con i miei cari, le mie 3 pupette, la mia dolcemeta'.
E provero' a svuotare la mente da tante preoccupazioni che in queste settimane si sono accumulate. Dai tanti pensieri che inevitabilmente girano nelle testoline di noi genitori.
Dalle ansie legate al futuro della nostra famiglia, in un periodo in cui si sentono solo brutte notizie ed e' difficile rimanere indifferenti, perche' bene o male sono discorsi che toccano tutti.

Le domande legate al lavoro, alla crescita delle bimbe, alla loro salute, al loro futuro.

Che mondo stiamo preparando ai nostri figli? Che societa' stiamo forgiando?

Sembrera' strano fare questi pensieri la settimana prima di Natale ma oggi va cosi'.
Sara' che il Natale e' una bellissima festa, la festa di un bambino che nasce, ma personalmente e' anche un periodo di riflessione perche' si tirano le somme di un'anno di vita e si pensa all'anno in arrivo, ed inevitabilmente ci si scontra con tante problematiche.

Domani sono sicuro andra' meglio, l'umore sara' diverso e certi pesi saranno piu' lievi.

Yes we can, ce la faremo anche questa volta, ne sono certo.

domenica 14 dicembre 2008

Vendesi gemelli. Causa liposuzione

Sì, avete letto bene, il titolo recita "Vendesi gemelli. Causa liposuzione" perchè purtroppo in questo nostro pazzo mondo succede anche questo, che una donna in Belgio venda i suoi 2 gemelli per pagarsi un'intervento di liposuzione.

La notizia viene riportata dal Corriere.it ed è a mio avviso di una schifezza incredibile.
Che una madre od un padre possano vendere i propri figli è già di per sè una cosa aberrante, che poi lo facciano non perchè ridotti alla fame ma perchè lei voglia concedersi un'intervento estetico è una tanto ignobile da risultare difficile perfino cercare aggettivi per descrivere questo atto.

Altra pazzesca notizia nella notizia è il fatto che in Belgio, l'evoluto Belgio sede del Parlamento Europeo, non sia reato la vendita di bambini.

Non ho commenti, chiudo qui perchè questa storia è tanto brutta da sembrare non vera.
Anche se (purtroppo) così non è.

sabato 13 dicembre 2008

E' arrivata Santa Lucia

Cara Ilaria,

Come vedi sono passata a lasciarti alcuni doni, spero ti piacciano anche se non sono proprio quelli che mi hai chiesto (ma ho visto che hai già tantissimi giochi!).

Quest'anno sei stata veramente brava.
Ti ho visto quando aiutavi la mamma con le nuove sorelline e come sei diventata ubbidiente con il papà... bravissima!!!
E non piangi più neanche ad andare all'asilo, sei proprio diventata una "grande", pronta per andare a scuola.
A proposito, ho visto che sei un pò preoccupata per la scuola.
Anche io ho avuto un pò paura prima di iniziare ma poi a scuola ho imparato tante cose nuove e mi è sempre piaciuto tanto andarci, vedrai che sarà così anche per te!

Ho lasciato dei doni anche per Chiara, Sonia, Dany e Samuel, salutali da parte mia.
Grazie per il fieno, il latte ed i biscotti: davvero buoni!

Ti mando un bacio!
Ti voglio bene.

Tua Santa Lucia



venerdì 12 dicembre 2008

La letterina di Santa Lucia


Noi la letterina a Santa Lucia l'abbiamo portata, settimana scorsa.
In quest'ultimo anno la nostra Ilaria si è comportata bene.

Chissà se questa notte passerà in questa casa, la cara Santa Lucia...


Ecco come hanno affrontato la visita in città le 2 pupette, ben rintuzzate nel loro caldo passeggino.
La cara Santa Lucia riserverà un piccolo dono pure a loro?
Mah...








Sonia
















Chiara













Adesso non ci resta che aspettare il corso di questa notte magica, la più magica di tutto l'anno.

giovedì 11 dicembre 2008

Onlus

A qualcuno potrebbe sembrare che il post odierno vada in conflitto con quanto scritto ieri, ma in realta' non e' cosi', anzi secondo me e' proprio il contrario.

Mi riferisco ad un fatto che credo impatti tutti noi durante il periodo pre-natalizio: le richieste di soldi che arrivano via posta da parte di diverse societa' ONLUS.

Noi ne riceviamo praticamente ogni settimana, a volte piu' di una al giorno.
Sono lettere che non ti lasciano indifferente: bambini che soffrono nei paesi piu' poveri del nostro pianeta, bambini malati seguiti da associazioni che necessitano di fondi per poter continuare nell'erogazione dei loro servizi, e cosi' via.

E' davvero difficile far finta di niente soprattutto in questo periodo nel quale si pensa a cosa regalare ai nonni, ai fratelli, ai figli.
Ci si sente in colpa pensando al fatto che noi spenderemo dei soldi per degli sfizi mentre altre persone non hanno quei soldi nemmeno per beni o servizi di prima necessita'.

Pero'... e' anche vero che purtroppo non si puo' dare a tutti quelli che chiedono.
A poterlo fare, elargirei a mani pieni a ciascuna di queste Onlus, sia chiaro.
Pero' la vita e' dura per tutti, soprattutto in questo periodo di incertezza e di crisi pesante.
Non si sa se il proprio posto di lavoro ci sara' anche domani, se questa crisi finalmente passera' o se siamo solo all'inizio, e si sta attenti a tutte le proprie spese.

Un bel dilemma, insomma.

Ma intanto queste associazioni sono li' che aspettano noi e le nostre donazioni.
Meglio puntare su un paio di esse?
O dare poco ma a tutti?
O dare solo a chi si conosce di persona?

Io sono per l'ultima opzione, ovvero consegnare i nostri soldi a chi conosciamo di persona e sappiamo che destinera' quei soldi in opere di bene seguite personalmente da loro.

Sono molto pragmatico e quindi mi comporto in questo modo.
So dove finiscono i miei soldi e conosco chi li prende in carico e come li usera'.

Anche se tutte quelle lettere ti restano li', sul cuore...

mercoledì 10 dicembre 2008

Salviamo Emanuele

Salviamo Emanuele non e' uno slogan o uno spot, purtroppo.
Ci sono tanti bambini in difficolta', bambini con i quali la vita non e' stata benevola come con tanti altri.
Bambini che soffrono e con loro tutti coloro che vogliono loro tanto bene.

Oggi fuori piove, e' una giornata grigia, buia. Fredda.

Chissa' che non si riesca a far entrare un po' di luce nel cuore di questi bambini. E anche nel nostro, forse soprattutto nel nostro.

lunedì 8 dicembre 2008

Ogni scarrafone...

Oggi giornata di festa e la mattina l'ho passata ad una fiera paesana, ma non camminando tra le bancarelle con la famiglia bensì stando dall'altra parte cioè dietro il banco di una bancarella.
Avendo un fratello commerciante, ho preso l'occasione di passare qualche ora con lui andando ad aiutarlo (per quel che posso fare) durante l'odierno mercatino.

Essendo il suo un banco di abbigliamento per bambini da 0 a 14 anni, mi sono divertito tutta la mattina servendo mamme, nonne, zie che venivano a fare compere per figli, figlie e nipoti vari.
E ne ho sentite un pò di tutti i colori.

"Mi occorre una tutina per la mia bambina".
"Età?"
"6 mesi, ma veste una taglia più grande perchè pesa 11 kg."
"(alla faccia!!!) Ah, grandina allora!".

Un'altra invece: "Mi occorre una tuta per il mio nipotino".
"Quanti anni ha?".
"Ha 16 mesi ma pesa 20 Kg".
"('azz ma è un vizio, ma che gli date da mangiare qui nella bassa, lievito??? O avete una tradizione di lottatori di Sumo?) E' un bimbo in salute, vedo!"
"Eh sì lo vedesse mangiare, tiene un cucchiaio nella desta, uno nella sinistra, e poi ingoia un boccone dietro l'altro".
"(alla faccia delle catene di montaggio!) Ah però, non perde tempo! Si è ingegnato".
"Eh sì, è grosso, però è alto".
"(per fortuna...)".

Ma il clou è arrivato verso circa metà mattina.

Si presenta un signore anziano, piuttosto basso, che con una vocina rauca (fuma fuma...) mi dice:
"Non ha una maglia di lana, con le maniche lunghe?"
Al che io faccio la solita domanda di rito:
"Per che età?".
Ed il nonnino mi risponde:
"La mia, è per me".
Ho cercato di trattenere una risata e gli ho fatto presente che da noi si vendevano vestiti per bambini, per gli adulti doveva cercare un'altra bancarella.

Insomma, la levataccia è stata ampiamente ripagata da queste chicce!!!

domenica 7 dicembre 2008

Lotta in famiglia

In famiglia è cominciata ufficialmente la lotta all'ultimo giocattolo.
Ognuna delle 2 pupette ha capito che l'altra è di impedimento al possesso unico e totale di tutti i giochi di casa, per cui hanno preso a menarsela di santa ragione.

Non è la prima volta che accade perchè era già successo che si contendessero qualche gioco, qualche boccone di pane, un ciuccio, anche lo stare in braccio a papà o mamma, ma stasera hanno toccato l'apice: se le sono date alla grande!

Il tutto è nato per via di una macchinina che Chiara aveva in mano.
Sonia la voleva pure lei e quindi... semplicemente se l'è presa!
Al che Chiara non c'è stata e se l'è ripresa cercando quindi di allontanarsi il più velocemente possibile dal luogo del misfatto.

Sonia però non ha 2 mani, ha 2 tenaglie: s'è avventata su sorella e macchinina cercando di strappargliela nuovamente mentre Chiara ha preso a strillare disperata, guardando alternatamente prima me e poi la dolcemetà sapendo che la sorella è fisicamente superiore a lei e che quindi prima o dopo avrebbe capitolato.

La scenetta è durata una manciata di minuti con le 2 contendenti concentrate a non cedere il possesso della macchinina.
Peccato non aver avuto la telecamera sottomano perchè sarebbe stato uno spasso rivedere la scena in TV!

Insomma, i primi segni di ciò che sarà a venire si sono rivelati questa sera ai nostri occhi.
Uno spettacolo tutto sommato anche divertente che però dovremo cercare di rendere quanto più possibile raro.

Per ora va bene così, sono ancora piccoline.
Per ora...

sabato 6 dicembre 2008

Canzoni per bambini


Qualche giorno fa ho prestato un CD di canzoni per bambini ad un collega che me l'aveva chiesto, ed è stata l'occasione per "scoprire" quanti CD di canzoni per piccini abbiamo noi per casa.
Una marea!!!


Senza voler far pubblicità a nessuno, quelle che vanno per la maggiore sono le canzoni dello Zecchino d'oro e credo sia così per la stragrande maggioranza dei bambini italiani.

(NDR: cercando su Wikipedia ho trovato che lo Zecchino d'oro nasce nel 1959 da un'idea di Cino Tortorella che all'epoca interpretava il ruolo del Mago Zurlì nel programma "Zurlì, il mago del giovedì".
Il nome viene dalla favola di Pinocchio, nella quale c'e' l'albero degli zecchini d'oro).

Da questa manifestazione canora dedicata ai bambini escono ogni anno tante belle canzoni, dalle storiche
Quarantaquattro gatti (in fila per sei, col resto di due) (ha 40 anni questa canzone!!!) e Il caffè della Peppina (questa 41!) alle più recenti come Il coccodrillo come fa? e la strafamosa Le tagliatelle di nonna Pina divenuta una canzoncina cult per via del programma di Antonella Clerici.

Ma non di solo Zecchino d'Oro si cibano le orecchie delle nostre pupette (ed anche le nostre, in verità).


Abbiamo tantissime raccolte di canzoni per bambini di diversa provenienza: regali dei nonni, degli zii, comprati da noi, registrati da amici.


E poi ci sono le canzoni dei cartoni animati di quando papà e la dolcemetà erano piccoli.
E queste sono quelle più emozionanti per noi, perchè ci riportano ai bellissimi anni della nostra infanzia.


Le sigle dei cartoni animati
Pollon, Anna dai capelli rossi, Lady Oscar, Dolce Remi, Candy Candy, Bia, Capitan Harlock, Carletto, Chobin, Don Chuck castoro, Occhi di Gatto, Yattaman, e... poteva forse mancare? Heidi!

Quanti ricordi, no?


Poi ci sono canzoni più legate a particolari momenti dell'anno, ed in questo periodo vanno alla grande le canzoni natalizie.


Anche di queste abbiamo più di un CD e se da un lato aiutano ad accompagnare il sonno delle bambine, dall'altro creano anche quella bellissima atmosfera natalizia che ci vuole in questo periodo dell'anno.


Un mondo di musica!


Ultima nota: devo confessare che quando Ilaria era piccola (ditelo a lei che lo è ancora, adesso che ha 5 anni...) e mamma era al lavoro il sabato, mentre giocavamo insieme io mettevo spesso i CD di Vasco, Timoria, Zucchero, Dire Strairs e soprattutto degli Oasis.


Sarà servito tutto ciò a predisporre i suoi gusti musicali verso quel genere di musica?
Io me lo auguro, anche se per averne una controprova dovrò aspettare ancora qualche annetto.

venerdì 5 dicembre 2008

Idee per i regali di Santa Lucia

Manca (ancora!!! O soltanto?) una settimana alla tanto sospirata, agognata, attesa notte di Santa Lucia.
La notte nella quale (alcun)i sogni dei nostri bambini si avverano: la Santa porterà i suoi doni ai bambini che durante l'anno hanno fatto i bravi (quindi tutti...), mentre ai più birichini riserverà del carbone nero (che poi arriva anche ai bimbi buoni, va detto, sotto forma di carbone dolce!).

Dicevamo dei regali.
Sì, ma quali regali? Quali sono i regali giusti per i nostri bambini, ad ogni età?

Se nel loro primo e secondo anno di vita per la Santa non è difficile scegliere poichè i bimbi manco capiscono chi sia lei, dal terzo anno in poi diventa più difficile non scadere nella banalità senza deludere i piccini, poichè la TV ha infarcito per bene le loro teste di tante schifezze passate durante gli spot pubblicitari.

Quindi cosa fare?

L'ideale è secondo me 'orientare' al meglio i gusti dei propri figli.
Come?
Beh, mostrando loro qualche volantino con i giochi che Santa Lucia potrebbe portare loro vantandone gli aspetti positivi, per esempio.

Quest'anno qui a casa abbiamo già le idee abbastanza chiare, sia per le piccine che per la più grande.
Purtroppo non sappiamo rivelare l'entità dei doni perchè Santa Lucia non è solita svelare i suoi segreti in anticipo.
:-)

Per chi volesse qualche idea per i propri figli, quest'anno personalmente sono molto attratto dai giochi in legno.

Primo, perchè di plastica e derivati non se ne può più!
Oramai la troviamo dappertutto, pure le automobili son fatte di plastica.
Quindi, meglio tornare alle radici ed affidarci ad un materiale naturale. E cosa c'è di meglio se non il legno?

I giochi sono belli, solidi, semplici ma affascinanti e divertenti come se non forse più di quelli tanto reclamizzati in TV.

Vagando per internet ho trovato parecchi siti in materia.

Su Isola Baby Shop ho trovato un bellissimo Serpente Dado da srotolare e riavvolgere per far tornare dado.
Simpatico, semplice, aiuta a sviluppare la manualità dei bambini.

L'asino in equilibrio mi sembra un poco impegnativo, per bimbi un pò grandicelli, mentre La cucina delle bambole la trovo una meraviglia.

Su Giochilandia ho trovato un'altra casa delle bambole ancora più spettacolare! Ecco la foto ingrandita.
Tra i giochi educativi, la coppia di orsetti da vestire era stata regalata alla nostra bimba più grande quand'era più piccina, ed il gioco le era piaciuto parecchio.

Queste costruzioni invece mi ricordano la mia infanzia... sigh sigh... che bello scoprire che ci giocano anche i bambini di oggi!

Se per casa avete un bel maschietto che sogna piste, trenini ed annessi, allora andate su Sogni Di Legno e guardate qui: c'è solo l'imbarazzo della scelta!
Voglio tornar bambino!!!

Se invece avete un fan di E.R per casa... qui!

Per i sognatori che vorrebbero tanto tornare ai tempi di Re Artù (come il sottoscritto) c'è un bellissimo castello con cui giocare sul sito Giocattoli in Legno.

Insomma, ce ne sarebbe da continuare per ore e ore... ma qui mi fermo, perchè il mondo della Rete lo conoscono bene tutti (soprattutto Santa Lucia!!!) ed è davvero semplice trovare molto siti che vendono giochi in legno uno più bello dell'altro.

Un'unica avvertenza: evitare che questi giochi vengano usati per misurare il grado di durezza della testa di altri bambini... e buona Santa Lucia a tutti i bambini!!!

Arretrati

Giornate incasinatissime le ultime: manchi un giorno dal lavoro e quando torni trovi il macello!
Non che io sia indispensabile (non lo e' nessuno), pero' il lavoro si accumula e basta 1 sol giorno di assenza in questo periodo cosi' pieno per far crescere a dismisura la lista delle cose da fare.

Cosi' intanto trascuro un po' il blog, e anche in questo caso le cose di cui vorrei scrivere si allunga: la nostra visita alla chiesina di S. Lucia in citta' per portare la letterina alla Santa, i progressi delle 2 pupette, i preparativi per il Natale, le idee per dei regali intelligenti, ecc ecc...

Speriamo che la pausa del week-end mi aiuti a riordinare un po' le idee. Che sono tante e ben confuse.

Aiuto!!!

giovedì 4 dicembre 2008

Riflessione odierna

Le persone piú felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ció che hanno.

La vita non é una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di come danzare nella pioggia

mercoledì 3 dicembre 2008

Auguri principessa!

Oggi festa grande in casa perchè la nostra principessa è diventata una cinquenne!

Solo adesso riesco a mettere online questo semplice 'frappè' di immagini della nostra pupetta perchè nelle scorse ore non sono stato bene... ma volevo farle questo regalo, quindi eccomi qua a mantenere la promessa fatta!

Auguri alla nostra principessa: you're my wonderwall

domenica 30 novembre 2008

La strega birichina


Ci sono 2 tipi di streghe: quelle birichine, che si divertono a creare guai alle persone e a dar loro fastidio in continuazione, e quelle buone, che al contrario delle prime sono più gentili ed educate con gli uomini.

Questa storia ha per protagonista una strega del primo gruppo, una strega birichina.

Non si conosce il nome di questa strega, ma la sua storia viene narrata fin da quando il nonno era anche lui un bambino piccolino.

Questa strega birichina si divertiva a girare di notte a cavallo della sua scopa fatata e ad andare a disturbare la gente che dormiva.
Prendeva di mira le case che avevano un cane in giardino, si avvicina alla cuccia dove il cane dormiva e poi... ZAC! Gli tirava la coda e scappava via, velocissima, sparendo nel buio del cielo a bordo della sua scopa magica.

Il cane, svegliato di soprassalto, cominciava ad abbaiare sia per il dolore che per il forte spavento, facendo così svegliare tutti gli altri cani del vicinato che a loro volta abbaiavano facendo svegliare i loro padroni ed i loro bambini.

In pochi minuti l'intero vicinato era sveglio!
Ci voleva un bel pò di tempo per far tornare tutti i cani al silenzio, ed intanto la strega birichina osservava tutta la scena dal cielo e rideva, rideva, rideva...

Era proprio una strega dispettosa.

Un bel giorno però fece questo scherzo in una casa che sorgeva vicino al limitare del bosco, e si sa che nei boschi abitano strane creature.
In questo bosco, in particolare, abitavano dei folletti.

Ora, i folletti sono un popolo tranquillo, divertente, simpatico, ma quando si arrabbiano... diventano tremendi e vogliono vendicarsi a tutti i costi!!!

Quando i folletti vennero svegliati di soprassalto andarono su tutte le furie.
Non capirono subito cosa aveva causato tutto quel trambusto nel cuore della notte, ma quando quel fracasso accadde una seconda notte, capirono che dietro a tutti quei rumori notturni ci doveva essere lei, la strega birichina.

Decisero allora di organizzare delle ronde notturne perchè volevano cogliere la strega con le mani nel sacco e vendicarsi (i folletti arrabbiati sono mooooolto vendicativi).
A gruppi di 4 o 5 si nascosero tra le radici degli alberi che sorgevano vicino al bosco, in attesa che arrivasse lei, la causa di tutto quel trambusto.

La loro attesa non andò tradita: nel bel mezzo della notte, una notte illuminata da una grande luna piena, arrivò lei, la strega birichina a bordo della sua scopa magica.

Scese dalla scopa appoggiandola ad un albero (proprio uno di quelli dove un gruppo di folletti si era nascosto!), si avvicinò alla cuccia del cane, e.... TOC!

Qualcosa andò storto!

La strega si ritrovò infatti distesa a terra con un gruppo di folletti che le saltava sulla schiena mente alcuni di loro la legavano con delle corde magiche, di quelle che non si slegano più (bisogna conoscere la magia giusta per slegarle).

La avvolsero come un bel salame, la fecero sedere sulla sua scopa e poi la rispedirono in cielo.

Da allora, la strega vaga per il cielo legata come un salame ed ogni tanto, nelle serate di luna piena, può capitare di vederla svolazzare in cielo.
Se durante una di queste notti vi trovate in un bosco e sentite degli sghignazzi sommessi... sappiate allora che sono loro, i folletti, che ridono divertiti al ricordo di cosa fecero alla strega birichina.


HELP!
Necessito di un libro di favole e/o racconti su streghe, fate e folletti.

La mia fantasia è a corto di inventiva, in queste sere ho creato più di una favola a tema (come quella qui riportata) ma adesso... sono rimasto a secco!!!

Per fortuna tra pochi giorni c'è la festa di Santa Lucia, le scriverò una bella letterina chiedendole che mi porti qualche libro che tratti di questi racconti.

Per la gioia della mia bambina... e la mia! :-)

sabato 29 novembre 2008

Week-end... vomitevole!

Come dice il titolo del post, questo week-end non sta andando come ci si aspettava per via di un virus seriale alquanto rompip...e che sta colpendo una ad una le donne di casa.

Ilaria, Chiara, la dolcemetà: rimangono (per ora) salvi solo il papà e Sonia.
Sapranno i 2 highlander passare incolumi il week-end?

I dubbi sono tanti e vista la caduta in serie delle donne di casa, mi aspetto che non sia finita qui.

Se a questo poi aggiungiamo il brutto tempo (freddo, neve, pioggia)... insomma, vien da pensare che l'inverno sia proprio arrivato!

venerdì 28 novembre 2008

E sono 11

Come anticipato ieri, nevica. E quanta neve!!!
Un mantello bianco stamattina copriva la nostra stradina e tutte le case ed i campi attorno, ed in questo scenario innevato festeggiamo l'undicesimo ed ultimo complimese delle 2 pupette prima del loro primo compleanno.

Festa in casa, e le due pupette la affrontano ciascuna a modo loro: Chiara se la prende comoda e se la gode giocando nel suo lettino, mentre Sonia assume una posa da "femme fatale" mentre beve dal biberon.

Che bella vita!!!

giovedì 27 novembre 2008

Quasi 11


Gran bel giorno il 27 del mese, giorno di paghetta!
Ma dal dicembre dello scorso anno il 28 e' ancora piu' bello.
Non perche' si va a spendere la paghetta, ma perche' festeggiamo i complimesi delle 2 pupette!

Domani pero' sara' l'ultimo complemese che festeggeremo, perche' poi a dicembre le pupette compiranno un'anno e i complimesi passeranno inevitabilmente in secondo piano.

11 mesi... come son passati veloci!

E a chi ci chiede se e' meglio oggi che allora, diciamo che tutto sommato si stava bene anche 1 anno fa.
Certo, la mamma avrebbe da ridire perche' le ultime settimane sono state un po' travagliate, e' finita all'ospedale con una minaccia di parto anticipato ma poi per fortuna tutto s'e' risolto al meglio.

Ed oggi stiamo bene, cosi' come stavamo bene allora.
Siamo felici, perche' la felicita' e' il saper godere delle piccole cose e serbarle nel proprio cuore. Per sempre.

Domani dicono nevichera', cosi' come ha nevicato lunedi.

Sara' una bella giornata, serena, semplice. E coperta di neve! :D

martedì 25 novembre 2008

Mai ignorare il pianto di un bambino

Poichè è periodo di decaloghi, ve ne voglio proporre uno nel quale mi sono imbattuto oggi e che ritengo molto, molto interessante.
Per non dire basilare per qualsiasi genitore.

Si tratta delle "Dieci ragioni per rispondere a un bambino che piange" di Jan Hunt.
Non sto a copiare l'intero decalogo ma vi rimando alla pagina sulla quale l'ho letto: http://www.nontogliermiilsorriso.org/drupal/node/36

Se qualcuno ancora pensa che il pianto di un bambino va ignorato perchè segno di negatività, di bruttezza, di fastidio... beh, allora dovrebbe leggere questo decalogo e riflettere seriamente sulle proprie convinzioni, finchè è ancora in tempo.

lunedì 24 novembre 2008

Bambini e TV

Oggi su Repubblica.it ho trovato un'articolo interessante corredato da un decalogo stilato dalla società italiana di pediatria per noi genitori che tratta del rapporto bambino-televisione.

Mi ci rivedo nei consigli dei pediatri e anche se possono sembrare scontati, credo che ripeterli non faccia male.

Li riporto qui sotto ricordando ancora che sono presi dal sito di Repubblica.it





1. Consentire la visione dei programmi televisivi per un massimo di 2 ore al giorno.

2. Non consentire, ai ragazzi, di guardare la televisione subito prima di andare a dormire e la mattina appena svegli (in particolare se si deve affrontare una giornata scolastica).

3. Evitare di utilizzare la televisione come premio-castigo, attribuendole un "valore morale" che non le compete.

4. Scegliere insieme ai propri figli i programmi adatti a loro e motivare sempre le esclusioni. (Divieti immotivati suscitano sempre forte curiosità).

5. Essere presenti il più possibile durante i momenti in cui i figli guardano la televisione.

6. Essere sempre disponibili a parlare con i propri figli di quanto si vede in televisione ed anzi cercare di stimolarli a esprimere pareri, gusti, perplessità o timori.

7. Prestare grande attenzione alla qualità e quantità di alimenti e bevande che i ragazzi sono portati a consumare mentre guardano la TV.

8. Prestare attenzione alla postura che assumono i ragazzi mentre guardano la TV (evitare, ad esempio, che lo facciano sdraiati per terra o sul letto) e alla distanza dallo schermo (almeno 2 metri).

9. Fornire ai propri figli, quanto più possibile, alternative alla televisione (sport, passeggiate, letture, incontri con gli amici). Spesso i ragazzi si mostrano tanto attaccati alla televisione, perché rappresenta l'unico passatempo disponibile.

10. Essere sempre consapevoli che gli effetti positivi o negativi che possono dipendere dalla televisione, derivano non solo dalla qualità dei programmi, ma anche dall'uso che si fa in famiglia del mezzo televisivo.

domenica 23 novembre 2008

Musetti



No comment, le foto si commentano da sole.

E' scoppiata la moda dei musetti, sono una piu' brava dell'altra!















sabato 22 novembre 2008

Santa Lucia


Manca poco alla festa di Santa Lucia, ricorrenza che dalle nostre parti è molto sentita.
La festa di Santa Lucia a casa mia era anche più importante del Natale perchè per noi bambini significava l'arrivo di giochi nuovi che magari erano inseguiti e sognati per tutto l'anno.

Ricordo con tenerezza le tante sere del 12 dicembre della mia infanzia.

Tradizione vuole che la Santa giri col suo carretto trainato da un'asino che va debitamente rifocillato.
Allora ogni anno si preparava una tazza di latte ed un poco di fieno cosicchè l'animale si ristorasse mentre la Santa lasciava i regali ed i dolci.

Bisogna anche sapere che Santa Lucia è cieca, particolare importante questo perchè lei non deve essere vista direttamente dai bambini altrimenti questi ricevevano della cenere negli occhi da parte della Santa (ma poi, perchè una Santa così buona doveva essere capace di tanta crudeltà?).

Io avevo il terrore della cenere negli occhi. Non volevo diventare cieco per colpa di qualche giocattolo.

Mia sorella no, lei non aveva paura di niente!

Non appena papà o mamma insinuavano il dubbio di aver sentito un rumore in stanzetta, lei era sempre la prima a fiondarsi di là ed a trovare i regali.
Io arrivavo sempre dopo, lasciavo a lei l'incombenza del pericolo...

La tradizione di Santa Lucia porta con sè così tanti bei ricordi che riportarli per iscritto parrebbe quasi svilirli, ridurli ad un mero elenco, mentre essi sono molto, molto di più.

Sono parte di un qualcosa che per noi adulti non c'è più, forse anche di un'innocenza che i nostri bambini non hanno, non come l'avevamo noi.

Per questo Santa Lucia è rimasta una tradizione importante e rispettata tuttora, e non solo perchè la Santa sia portatrice di regali.

Santa Lucia è qualcosa di più, è il segno della dolcezza e della semplicità dell'infanzia di ogni bambino.
E' lo stupore sincero nello scoprire i doni portati con regolare puntualità ogni anno.
E' la bellezza di una tradizione che non conosce epoca, e che accompagna l'infanzia di tanti bambini.
E' la meticolosità nel preparare la letterina ove si richiedevano i giochi, e poi con mamma e papà portare la letterina nella Chiesa di Santa Lucia in città, lasciandola all'altare dove riposa la Santa, sicuri che lei avrebbe saputo soddisfare le migliaia di richieste giunte a lei tramite le lettere che già erano presenti nei cesti posti accanto al suo altare.

Evviva Santa Lucia allora.

Già, ma cosa porterà quest'anno alle 3 bimbe di casa?

Qualche dritta prossimamente, sempre su questo blog! :-)

venerdì 21 novembre 2008

E' arrivato Tino...


...il primo dentino, per la precisione quello di Sonia!

Ce ne siamo accorti quasi per caso dopo pranzo, mentre pulivamo la faccia delle pupette poichè dopo ogni pasto sono conciate da far paura, con la pappa che s'è appiccicata dappertutto.

E c'è stata la sorpresa, questo primo dentino che tanto s'è fatto attendere ma che ora finalmente è arrivato.

Chiara invece ancora niente, le gengive son belle gonfie ma non spunta niente, si vede che il dentino se ne sta comodo e tranquillo nelle gengive.

Domani festona grande a casa, il primo dentino si merita un pò di festa, no?

giovedì 20 novembre 2008

Disegni da colorare

La nostra primogenita ha scoperto recentemente il computer del suo papà.
Il suo evidentemente non le bastava più, conosceva a memoria giochi, musichette e cantilene varie, forse è per questo che si èta interessa maggiormente al portatile di casa.

E visto che le piace molto colorare e disegnare, sta diventando una esperta nell'uso di MSPaint, il programma di grafica di base di Windows.
Prima ha provato a tracciare qualche scarabocchio ma questo evidentemente non la soddisfaceva, poichè preferiva ancora farlo a mano su di un pezzo di carta.

Poi ha scoperto, anzi, abbiamo scoperto che sul web esistono tanti siti che mettono a disposizione i disegni da colorare, e da allora qualche sera la dedichiamo al disegno al computer.

I disegni da colorare naturalmente sono quelli dei cartoon da lei preferiti: le Winx, Scooby-Doo, i Puffi, Barbie e le principesse varie, Shrek, Peter Pan, Trilli, gli animali di Madagascar, Mister Bean, Cenerentola, Biancaneve ed il lupo, Ariel, e poi S. Lucia, Babbo Natale, la Befana... insomma, chi più ne ha più ne metta.

Dicevo del web e dei numerosi siti dove reperire i disegni.
Già che ci sono ne elenco qualcuno nel caso vi potessero interessare (ed anche a mia promemoria):

- Coloratutto http://www.coloratutto.it/ (uno dei migliori in assoluto)

- Disegni per bambini http://www.disegniperbambini.it/

- Disegni Bambini http://www.disegnibambini.net/

- Mi disegni http://www.midisegni.it/disegni.html (completissimo, con disegni di animali, storia, fantasy, educazione didattica... fantastico!)

- Disegni Gratis http://www.disegnigratis.biz/

Ce n'è per tutti i gusti, i disegni si possono anche stampare per farli colorare con pastelli e/o pennarelli non virtuali.

Insomma, disegni da colorare a volontà, un divertimento tanto semplice quanto perfetto!

martedì 18 novembre 2008

Pensiero stupendo


Bene bene, Chiara è stata contentissima per il numero di risposte ricevute al questionario posto dal papà ai lettori di questo blog su cosa stesse pensando mentre stava in quella posizione così assorta, con le mani sulle orecchie.

Volete sapere qual'era la risposta corretta?

Beh, vi basti vedere la foto qui accando e leggere cosa ha detto l'interessata quando gliel'ho chiesto io.

Papà: "Chiara, ma a cosa stai pensando?"

Chiara: "Mah, chissà, magari un giorno te lo dirò. Non adesso però, non sono sicura che potresti capire".

:-)

domenica 16 novembre 2008

Avvistate panterine


Durante il week-end 2 panterine di un colore alquanto insolito (effetto inquinamento?!?!?!) sono state notate nelle vaste praterie del salone di casa.

Si aggiravano guardinghe, pronte ad attaccare la loro preda non appena questa fosse stata rilevata.

Si muovevano ora in coppia, fianco a fianco, ora incolonnate una davanti all'altra.

La cacciatrice-Ilaria ha cercato invano di contenere le 2 belve ma non c'e' stato niente da fare.
La coppia si muoveva troppo veloce perche' lei potesse evitare danni ai suoi possedimenti (leggasi giocattoli).

Sono quindi intervenuti i guardiani del parco (alias mamma e papa') per riportare l'ordine precostituito e bloccare ogni tentativo di sbranamento, fosse anche solo accennato.

Il safari di giornata e' stato lungo ma fortunatamente tutto si e' concluso per il verso migliore.

Le 2 tigrotte sono state domate a dovere con tutte le armi del caso (ciucci, giochi, pappe) ed ora circolano in cattivita' ma sempre sotto stretta osservazione.

Se vi trovaste in zona e vi capitasse di scorgere dei movimenti sospetti tra i cespugli (alias sotto il tavolo, sotto le sedie, sopra/sotto le scale...) sappiate che la migliore arma di difesa e'... l'attacco!

Armatevi di ciucci debitamente dolcificati e giocattolini e tutto si risolvera' per il meglio.

In caso di ulteriori problemi, rivolgersi ai guardiani (esausti) del parco.

sabato 15 novembre 2008

Oh my God!!!


Che cosa starà pensando la pupetta-Chiara?

Le possibili risposte sono:

1 - Oh mio Dio dove sono capitata? Questa è una casa di pazzi!!!

2 - Basta strilli, Sonia! Mi stai triturando i timpani!

3 - Ma che discorsi fanno mamma e papà? Meglio non sentire!

4 - Giornata pesante anche oggi: poppata mattutina, gioco, riposo, pit-stop x cambio pannolino, e poi ancora poppata, gioco, riposo... che stress!!!
Ho bisogno di qualche giorno di relax in beauty-farm per spezzare la monotonia di questa vita!

5 - Oddio quant'èbbbbello papà, sono pazza di lui!!!! Avrò qualche chance???

Altre possibili interpretazioni?
Voi che ne dite?

Buon week-end a tuttiiiiiiiii

venerdì 14 novembre 2008

Ciao

Ieri ho richiamato nel titolo del post una vecchia (ma bellissima) canzone di Vasco, Il tango della la gelosia.
Oggi ne richiamo un'altra, Ciao.

Il perche' e' presto spiegato: le pupette hanno imparato (a modo loro) a fare ciao a chi le saluta.
La sera quando arrivo a casa solitamente loro stanno mangiando, una sta nel seggiolone mentre l'altra nel seggiolino attaccato al tavolo.

Entrambe si girano per curiosare e vedere chi e' entrato, ed al mio saluto... rispondono!
La piu' lesta e brava e' Sonia, che in questo ha superato la sua sorella gemella.

E' diventata davvero brava ad aprire e chiudere la manina per fare ciao e salutare chi arriva.

Tra l'altro sembra anche essere un'attivita' che le piace parecchio perche' anche questa mattina, quando sono andato a svegliarle, lei si e' stropicciata gli occhietti e poi mi ha fatto ciao! :D

Inutile dire quanto mi abbia fatto piacere vederla salutarmi di prima mattina, appena svegliata.

E se il buon giorno si vede dal mattino...

giovedì 13 novembre 2008

Non e' la gelosia

Piu' i propri figli crescono, piu' diventa bello e arricchente interagire con loro.

La nostra principessa, per esempio, e' un pozzo infinito di sorprese, scoperte, rivelazioni. A volte anche divertenti. Altre volte invece spiazzanti.

Ultimamente ci ha un poco sorpresi una sua riflessione/confessione nella quale ci diceva che tutto sommato lo scorso anno era piu' bello per lei perche' non c'erano ancora le 2 sorelline.

Ai nostri commenti fatti per farle capire che la nostra vita famigliare e' piu' bella e ricca adesso, lei ci risponde beatamente che pero' "...non c'erano quelle 2 li', che fanno sempre casino!".

Ne abbiamo parlato con lei per farle capire che e' normale che le 2 pupazzole siano casiniste, gridino, piangano, che abbiano preso possesso di spazi prima riservati solo a lei.
Alla fine ha ammesso che lei e' felice, pero'... pero' prima c'era solo lei! (le donne devono sempre avere l'ultima parola...)

Ci fa pensare questa sua confessione perche' da tutti noi, genitori-parenti-amici, e' vista come una bravissima bambina che tutto sommato ha sofferto non troppo l'arrivo delle 2 gemelline.

Invece... invece probabilmente vive questa situazione piu' all'interno che all'esterno e quindi bisogna che noi si stia attenti a carpire tutti i segnali di gelosia che potranno trasparire dai suoi comportamenti.

E' una piccola signorina e siamo tutti entusiasti di lei.

Pero' e' ancora una bambina, forse a volte tendiamo a dimenticarlo.